DOPO 16 GIORNI ACQUA DI NUOVO POTABILE IN ALCUNE FRAZIONI DI AGORDO, MA IN QUELLE ALTE L’INQUINAMENTO PERSISTE. I SUPERMERCATI AGORDINI RINGRAZIANO, MAI VENDUTA TANTA ACQUA COME DA QUANDO C’E’ GSP. LA PAURA DEI “COLIBATTERI” SPINGE A RIEMPIRE IL CARELLO DI LITRI E LITRI DI ACQUA, NATURALE O FRIZZANTE. I “sudditi” chiedono cortesemente alla grande e nota azienda bellunese se sono previsti i rimborsi per quel mezzo mese trascorso senza poter usufruire dell’acqua se non previa bollitura segnalando che anche il gas per scaldare l’acqua ha un costo. I “sudditi” sanno però che non otterranno risposta alcuna anche perché pare che le associazioni dei consumatori si siano prese un periodo “sabbatico”. Chi le ha più sentite, come per la DolomItibus, tutto nella norma in attesa della Olimpiadi del 2026
Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle località PIASENT, COLVIGNAS, CAMPON, LE FOCHE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
Ad AGORDO nelle località VERAN, CROSTOLIN, PRA GRANDE, COL DI FOGLIA, CASE NAGOL, POLANE E VIA FAION e a FALCADE nelle località FALCADE ALTO, VILLOTTA, LA FOCA E VIA MAS DE LE MOLE l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
Per lavori alla rete idrica comunale, mercoledì dalle 8:00 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a SELVA DI CADORE nelle LOCALITA’ PESCUL e S.FOSCA. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.