BIM GSP, approvato il Piano Industriale 2022-2024
Programmati, nel prossimo triennio, lavori per 66,2 milioni. Realizzati nel 2021 investimenti per 15,3 milioni di euro.
BELLUNO Assemblea dei soci di Bim Gsp per l’approvazione del bilancio previsionale 2022 e del piano industriale 2022-2024. Attilio Sommavilla, presidente della società, coadiuvato dai consiglieri di amministrazione Lara Stefani e Andrea Menin, ha illustrato ai soci le principali performance conseguite nel 2021 e i programmi per il prossimo triennio. A spiccare, tra gli obiettivi conseguiti e programmati, il valore degli investimenti, di ben 15,3 milioni di euro nel 2021 e di 66,2 milioni nel prossimo triennio. Tra i risultati economici di rilievo del 2021, ricavi per 27,6 milioni, costi a 23,3 milioni, patrimonio a 59,3 milioni di euro. Ricavi, costi e utile I ricavi, nel 2021, ammontano a 27,6 milioni di euro, in lieve aumento rispetto al 2020, mentre i costi raggiungono quota 23,3 milioni. Il margine operativo lordo, differenza tra ricavi e costi, è di 4,3 milioni di euro, mentre il risultato netto, l’utile, per il 2021 è di 17 milioni di euro
NESSUN AUMENTO IN BOLLETTA, IL CDA ASCOLTA I SINDACI
Il temuto aumento nelle bollette Gsp 2021 non ci sarà. La richiesta presentata il 29 dicembre da un gruppo di sindaci e con la sindaca di Valle Marianna Hofer come prima firmataria, è stata accettata dal cda di Bim Gsp. La bolletta in arrivo nelle case dei bellunesi in questi giorni, quindi, non avrà il nessun rincaro e né questo sarà poi spalmato sulle annualità 2022 – 2023 come inizialmente prospettato. “E’ un momento epocale – dichiara Hofer -, con oggi abbiamo iniziato un percorso costruttivo e positivo insieme al cda che ha dimostrato, in questo modo, di ascoltare davvero i proprietari della rete, ovvero i sindaci rappresentanti dei comuni”.