BELLUNO Continua l’attività della Guardia di Finanza di Belluno volta alla prevenzione e tutela della salute pubblica, nell’alveo delle direttive a concretizzare le misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Dal 20 marzo, sono state impiegate su strada 34 pattuglie olrte alle 18 del Soccorso Alpino/S.A.G.F. – di Cortina d’Ampezzo e di Auronzo di Cadore presso i principali sentieri turistici di montagna. Sono stati effettuati oltre 460 controlli, sia nei confronti di persone fisiche che di esercizi commerciali, al fine di verificare il corretto adempimento delle disposizioni limitative, constatandone una generalizzata corretta attuazione da parte della popolazione controllata. Tre persone sono state segnalate alla locale Autorità Giudiziaria: una ritrovata a fare attività sportiva su una pista ciclabile di Cortina d’Ampezzo, sebbene residente in altro comune, mentre le altre due, rispettivamente, di origine serba e macedone, residenti entrambe a Belluno, senza alcun giustificato motivo di necessità, stavano andando a casa di un amico per portare alcuni materiali edili, ulteriore circostanza che sarà sottoposta ai successivi approfondimenti anche sotto il profilo tributario da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale bellunese. Dal 20 marzo, sono state controllate 4 farmacie della provincia e 22 esercizi commerciali (farmacie/parafarmacie). Pur rilevando alcuni aumenti di prezzo su prodotti quali mascherine e gel igienizzante per mani, i rincari operati non hanno fatto emergere ipotesi delittuose. E’ sempre a disposizione della cittadinanza il numero di pubblica utilità “117”, per eventuali segnalazioni di episodi di interesse per la Guardia di Finanza