L’emergenza Covid-19 continua a colpire il calendario internazionale dell’hockey su ghiaccio. La IIHF (International Ice Hockey Federation) ha infatti deciso di cancellare una serie di campionati mondiali, due dei quali riguardano anche le nazionali italiane. Si tratta del Mondiale femminile Prima divisione gruppo B, che si sarebbe dovuto disputare a Pechino dall’8 al 14 aprile 2021 (Italia, Cina, Corea del Sud, Polonia, Kazakhstan e Slovenia le partecipanti) e del Mondiale under 18 maschile Prima divisione gruppo B che si sarebbe dovuto disputare ad Asiago dal 18 al 24 aprile 2021 (Italia, Ucraina, Austria, Ungheria, Slovenia e Polonia le partecipanti). In totale, il Consiglio direttivo della IIHF, su proposta del gruppo di lavoro per l’emergenza Covid-19, ha annunciato oggi la cancellazione di ben 18 tornei: tutti i Mondiali senior maschili ad eccezione della Top Division, tutti i Mondiali senior femminili ad eccezione della Top Division e tutti i Mondiali Under 18 maschili ad eccezione della Top Division. Già nei mesi scorsi erano stati annullati i Mondiali Under 20 maschili (ad eccezione della Top Division) e Under 18 femminili. Al momento attuale, dunque, l’unica nazionale azzurra che ancora non ha visto cancellato il proprio torneo di riferimento è l’Italia maschile senior. Il Blue Team, allenato da coach Greg Ireland, è atteso dal Mondiale Top Division in programma a Riga, in Lettonia, dal 21 maggio al 6 giugno 2021. Gli azzurri sono inseriti nel girone B con Canada, Finlandia, Stati Uniti, Germania, Lettonia, Norvegia e Kazakhstan. Alla luce dell’annullamento del Mondiale di Prima Divisione Gruppo A, quest’anno non saranno previste retrocessioni dalla Top Division.