BELLUNO “Caro sindaco Massaro, assessore Giannone e Presidente Rasera Berna in quale giorno verrà dato inizio ai lavori di taglio della boscaglia e contestuale sanificazione di tutta l’area interessata da zanzare, ratti e serpenti in via Lungardo soprattutto e, in altre zone della città?”. Lo chiede il consigliere comunale Fabio Rufus Bristot perchè le pantegane lunghe un braccio, i carbonaz neri come il petrolio e i “buscat” liberi di crescere sotto il sole, da tempo danno fastidio al cittadino. “Sono stato sollecitato da alcuni residenti di via dell’Anta e della stessa Via Lungardo – dice Bristot – oltre che da un’attività economica della zona, allo scopo si sollecitare il Comune perché emetta specifica ordinanza, ovvero perché provveda direttamente e con estrema urgenza a bonificare l’area di Via Lungardo, porta di ingresso della città, ma soprattutto zona contermine a decine di abitazioni e unità abitative che hanno denunciato da sempre la presenza di zanzare e, da qualche, tempo ora denunciano anche la presenza di pantegane e biacchi (carbonaz)”. Il consigliere poi affonda citando la solita politica delle promesse annunciate, ma troppe poche volte mantenute visto che l’Assessore Giannone, tempo addietro, affermava pubblicamente che “il nostro intervento punta a ripulire e mantenere sicura anche da un punto di vista sanitario la zona” e che l’intervento “ci consente di avere un’area pulita e sicura (…), limitando così il diffondersi di insetti e animali”. Tenendo fede alla vocazione di consigliere Fabio Bristot suggerisce “di effettuare il taglio d’erba con rigore e non in modo grossolano come fatto lo scorso anno, magari con uno studio di previsione di affidamento alla Bellunum. Studio che il Sindaco ha sospeso senza ragione dal 2012. Non si affermi che “la coperta è corta”, perchè al riguardo, si può enfatizzare il solo gettito delle sanzioni amministrative derivate dal Codice della strada che non viene incassato dal Comune per la prescrizione dei termini (oltre 430.000 mila euro nel 2019) o la mancata realizzazione del depuratore della discarica di Cordele annunciato ancora per il 2015 (oltre 450.000 mila euro).
(foto achivio radio piu e la danza amorosa dei biacchi da giornaletrentino.it)