ATTACCO HAKER AI SISTEMI LUXOTTICA. A CASA IERI L’INTERO TURNO POMERIDIANO E NOTTURNO. DA OGGI OPERAI REGOLARMENTE AL LAVORO
AGORDO Inizio di settimana tra i peggiori ieri negli stabilimenti Luxottica italiani, collegamenti informatici in tilt, computer bloccati, alcuni uffici “chiusi” con il personale ritornato al proprio domicilio. I disagi erano iniziati già domenica. Anche One Luxottica ha accusato problemi di accesso. Luxottica bloccata, da Agordo a Sedico, da Rovereto a Milano, dall’Italia alla Cina: ovunque. Nicola Brancher Segretario della Femca Cisl ci racconta quello che sa. “A noi che come Rsu stiamo monitorando ora per ora, l’azienda ci dice che c’è stato un tentativo di entrare nei sistemi Luxottica dall’esterno. Luxottica sostiene che gli hacker non sono riusciti a fare breccia nei server, che l’azienda si è difesa ma per maggiore tranquillità è stato scelto di spegnere tutto. Quindi successivamente è iniziata la ripartenza che richiede i suoi tempi, per step per evitare ulteriori problemi. Questo almeno quello che a noi riferisce l’azienda cioè che sono riusciti a difendersi ed ora ripartono. C’è stato il blocco del secondo turno con le maestranze invitate a non venire in azienda”.
IL COMUNICATO DELL’AZIENDA NELLA SERATA DI IERI
MILANO Circa l’attacco informatico del fine settimana ad opera di un ‘malware’ individuato e isolato senza danni all’infrastruttura. l’Azienda Luxottica conferma che non risulta al momento alcun accesso o sottrazione di informazioni di utenti e consumatori. In meno di 24 ore in Luxottica è stato realizzato il sistema per annientare il “malware” ed è stata bonificata la rete dei server interessati. Le attività lavorative stanno tornando progressivamente alla normalità negli stabilimenti e nella sede di Milano. Oltre al turno pomeridiano è “saltato” anche quello notturno.
IL MESSAGGIO DELLA NOTTE
Oggi le attività ripartono regolarmente in tutte le fabbriche e logistica salvo Sedico RX (turno mattina) che resta sospeso. Eventuali eccezioni verranno comunicate dai responsabili via SMS
IL PRECEDENTE RECENTE ALLA COSTAN DI LIMANA
A maggio il problema informatico aveva paralizzato per giorni le aziende del gruppo Epta, compresa la Costan di Limana. La situazione dopo giorni ritornò – con lentezza- alla normalità. Furono bloccati 1140 dipendenti. Un attacco hacker senza precedenti con il virus introdotto progressivamente nella rete del gruppo, forse anche da un paese straniero