PONTE NELLE ALPI Una capitalizzazione da 1,3 milioni di euro, coinvolge la Ponte Servizi Srl. E a portarla a termine è il Comune di Ponte nelle Alpi che libera risorse attingendo (per circa 1,2 milioni) dall’apposito Fondo, mentre una parte della cifra è frutto dell’avanzo di amministrazione. Si aggiunge un ulteriore aumento di capitale a favore della partecipata: «Adesso la Ponte Servizi Srl è dotata delle risorse finanziarie mancanti fin dall’origine – spiega l’assessore al Bilancio, Andrea Pontello -. Un’operazione di questo tipo è configurabile come riconoscimento, ora per allora, dei costi sociali via, via sostenuti dalla partecipata. La gestione, ora efficiente, trascinava dal passato un pesante fardello determinato dal capitale sociale insufficiente, da tariffe non sempre adeguate alla copertura integrale dei costi, da oneri finanziari e da attività collaterali non pertinenti con il “core business”. Come la gestione del verde e del fotovoltaico». In ogni caso, Ponte Servizi ha sempre conseguito eccellenti risultati nella raccolta differenziata grazie al senso civico dei cittadini, alla dedizione dei dipendenti e all’adozione del modello di servizio porta a porta, oltre al conferimento differenziato di ogni genere di rifiuto all’ecocentro. Attualmente la percentuale di raccolta differenziata supera l’88 per cento. Il sindaco Paolo Vendramini: “Questo fondamentale risultato testimonia la qualità di Ponte Servizi e del sistema di raccolta differenziata, che è un patrimonio per l’intera collettività. Ringrazio tutta l’amministrazione per il lavoro svolto, gli uffici comunali, l’ingegner Pierpaolo Collarin e il gruppo di maggioranza». La società presenta ora un solido equilibrio economico-finanziario: «Ed è pronta a partecipare all’imminente affidamento del servizio di raccolta provinciale da parte del Bacino Dolomiti – dice l’amministratore unici di Ponte Servizi Pierpaolo Collarin – e all’auspicato processo di aggregazione tra le società pubbliche locali del settore».