VENEZIA Un altro fine settimana di controlli nelle stazioni ferroviarie del Veneto, gli agenti hanno controllato quasi 2000 persone nei 213 servizi di vigilanza indagandone una decina negli scali ferroviari di Venezia-Mestre e di Padova. A Padova è stato denunciato un giovane in possesso di un certo quantitativo di sostanza stupefacente, destinata allo spaccio. Nello stesso scalo, i poliziotti hanno indagato un 68enne, per furto aggravato e possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso. L’uomo, senza fissa dimora e gravato da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, si è reso responsabile di vari furti perpetrati ai danni di due esercizi commerciali in stazione. Fermato dai poliziotti, è stato trovato in possesso di un cacciavite di cui non ha saputo giustificare il possesso. I successivi accertamenti hanno evidenziato anche l’inottemperanza dell’uomo al Foglio di via Obbligatorio, emesso in precedenza nei suoi confronti. Nella stazione di Mestre due uomini, di 38 e 40 anni, sono stati segnalati perché trovati in possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Nella settimana appena trascorsa, si è conclusa anche l’attività collegata ai controlli dei convogli trasportanti merci pericolose. ll personale Polfer è stato impegnato soprattutto nello scalo ferroviario di Marghera-Venezia, dove sono stati 340 i carri merci ispezionati.