TAIBON Nonostante le avverse condizioni meteorologiche e la complessità del compito, i giovani Coscritti del 2004 si sono riuniti per dedicare il loro tempo e le loro energie a un’importante opera di restauro nel loro paese. Il Monumento ai Caduti è stato oggetto di un’intensa pulizia e sistemazione, grazie all’iniziativa promossa dal Consigliere Comunale per il Turismo e la Cultura, Fiorangela Beltrame. “Ringrazio i ragazzi per il lavoro svolto – ha dichiarato il Consigliere Comunale – è una testimonianza che c’è ancora una forte volontà di collaborare, soprattutto da parte dei giovani, che rappresentano il nostro futuro”. I Coscritti del 2004 armati di scope, spazzole e detergenti, hanno dimostrato un grande senso di responsabilità e attaccamento alla propria comunità. Il lavoro di pulizia e sistemazione del monumento è stato completato nel corso della giornata, con i giovani che hanno lavorato con dedizione e impegno. Il risultato finale è stato apprezzato da tutti coloro che hanno assistito all’operazione di restauro, compresi i residenti del paese che hanno espresso la loro gratitudine per il gesto dei Coscritti del 2004. L’iniziativa dei giovani volontari non solo ha restituito al Monumento ai Caduti il suo splendore originale, ma ha anche rafforzato il senso di comunità e di appartenenza alla storia di Taibon. L’esempio dato dai Coscritti del 2004 dimostra che la collaborazione e l’impegno civico sono ancora valori vivi nella società odierna. Il Consigliere Comunale Beltrame ha concluso dicendo: “Questa giornata è stata un esempio di come la collaborazione tra le istituzioni locali e i cittadini possa portare a grandi risultati. Spero che l’iniziativa dei Coscritti del 2004 ispiri altri giovani e le future generazioni a prendersi cura del nostro patrimonio culturale, perché solo attraverso la consapevolezza e la responsabilità possiamo preservare la memoria storica e costruire un futuro migliore”.
Con il Monumento ai Caduti di Taibon ora pulito e splendente, la comunità locale può continuare a onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato le loro vite per difendere i valori della libertà e della democrazia.