TABACCHI E ALTRE ATTIVITÀ APERTE PER LEGGE POTRANNO VENDERE CANCELLERIA
“Stiamo scrivendo una nuova ordinanza in queste ore per mettere a punto alcuni dettagli”
RIAPERTURE
Sulle riaperture ci stiamo lavorando ma servirà il piano nazionale, noi porteremo in dote il nostro lavoro. Dipendesse da me sul quando non posso dare risposte, spero finisca presto, sicuramente graduale, servirà la garanzia che non ci saranno ulteriori contagi. Non so quando il Governo darà il via alle riaperture è sempre un last minute, io ho chiesto di mettere in piedi un tavolo prima del 13 aprile quando scadrà il decreto.
LA RICHIESTA IN DIRETTA DEL CITTADINO CON DATI NON PRECISI E RISPOSTA IMMEDIATA
Si aspettano anche 16-24 giorni – testimonia un cittadino che lo ha richiesto per sua figlia il 21 marzo- Zaia chiede chi lo abbia fatto e vuole la verifica in tempo reale. PARE CI SIANO DIVERSI CASI – insiste il cittadino – Voglio i nomi – risponde Zaia – sui tamponi abbiamo un paio di problemi sulla processazione e sui reagenti che non si trovano più. I tamponi rimangono in parcheggio, le direttive ci dicono che le diagnosi si fanno con i tamponi. Per questi ritardi mi dispiace ma verificheremo. Commento di Zaia con stupore e dispiacere. La risposta c’è scritto che è stato fatto il 24, accettato il 25 e refertato oggi quindi non sono passati 16-24 giorni tra l’altro il laboratorio di Venezia è efficiente anche se mancano materiali. Zaia ha pure chiesto di fare chiarezza sentendo il medico della paziente per capire se ci siano altri casi di attesa.