28 Ottobre 2018
LE PRIME ORE
Con un messaggio il nostro capo distaccamento chiede a chi è disponibile di recarsi in caserma. Erano giorni che la pioggia non dava di smettere, ma anzi, continuava ad aumentare di intensità. Ruscelli d’acqua correvano per i prati, per le strade e i torrenti iniziavano a scavare gli argini. A poche decine di minuti dall’arrivo in caserma dei nostri vigili, in un attimo, tutto diventa buio. Si ferma tutto, il campanile segna le 18.07. Non c’è più corrente elettrica e dopo qualche minuto inizia a saltare anche la copertura telefonica. Alle 18.10, veniamo allertati per la prima volta dalla Sala Operativa del comando di Belluno e immediatamente una squadra sale sul camion e parte per Fedare (Passo Giau) dove ci è stata segnalata una frana. Nel frattempo un’altra squadra si muove per il paese controllando altri danni provocati dall’intensa pioggia. Le ore successive passano in modo relativamente tranquillo, la gente inizia ad arrangiarsi come può per illuminare le case e prepararsi la cena ignara di ciò che la aspetterá di li a breve. Un evento che segnerà il nostro territorio ma che ancor più rimarrà impresso nelle menti di chi lo ha vissuto sulla propria pelle. Sono circa le 21 quando si alza un vento mai visto prima che porta con sé tutto ciò che trova. I secolari boschi di pino, i tetti delle abitazioni, scaraventandoli a decine di metri di distanza. I nostri volontari cercano riparo come possono. Passano i minuti, il vento sembra concedere una tregua, si capisce subito che la situazione non è delle migliori. Le strade sono bloccate. Viene deciso immediatamente di procedere con il primo controllo dei danni. Nelle prime ore successive vengono raggiunte quasi tutte le frazioni, talvolta a piedi, scavalcando alberi, perdendo quasi l’orientamento. Ma è con le prime luci del giorno che ci si rende conto della devastazione. La gente di montagna si sa, è gente forte, e subito si rimbocca le maniche per riaprire le strade in modo da permettere il collegamento con i paesi vicini a noi. Un unico esercito di volontari che lavorava senza sosta per la propria comunità. Non importava se si vestisse o no una divisa tutti lavoravano fianco a fianco per il bene comune e così sará per tutti i giorni successivi.
Pompieri Volontari COLLE SANTA LUCIA
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