PONTE NELLE ALPI La giornata degli alberi ha avuto come protagonista la scuola media “Sandro Pertini” con l’iniziativa “L’Albero di Falcone”, promossa dal Ministero della Transizione ecologica e dal raggruppamento biodiversità dei Carabinieri. Alcune gemme del “ficus”, che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato dalla mafia nel 1992, sono state prelevate dai Carabinieri Forestali in collaborazione con Fondazione Falcone, Comune e Sovrintendenza di Palermo. Sono state duplicate nel Centro nazionale per la biodiversità forestale. Questi alberi, insieme ad altri autoctoni scelti dalle scuole aderenti (Ponte nelle Alpi ha piantato un acero rosso), contribuiranno al “Grande bosco diffuso” formato dalle giovani piante messe a dimora dagli studenti: sarà visibile su un’apposita piattaforma web e geo localizzato. Durante la manifestazione, erano presenti la dirigente Orietta Isotton, gli insegnanti, le classi che partecipano al progetto, gli agenti del raggruppamento Carabinieri biodiversità, il sindaco Paolo Vendramini con gli assessori all’Ambiente Dal Borgo e dell’Unione montana Oliseo Salvagno, oltre all’onorevole Roger De Menech, vice-presidente della Commissione Difesa alla Camera dei deputati. Di particolare interesse i lavori sull’ambiente svolti dai giovani studenti e molto partecipato il concerto degli alunni del nuovo indirizzo musicale.