LIVINALLONGO Ogni giorno alle 20 nella chiesa di Pieve di Livinallongo saranno celebrati i Santi Rosari per Massimo Crepaz. Lo annunciano con immenso dolore la moglie Pierina, le amate figlie Simona con Alois e il piccolo Romeo, Marzia con Andrea, La mamma Genoveffa, la sorella Lorena e il fratello Martino con famiglie, cognate, cognati nipoti e parenti tutti. Graie di cuore a coloro che hanno prestato soccorso e a tutti coloro che stanno vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore
La comunità potrà salutare il suo concittadino domani, alle 14.30, nella chiesa di Pieve, dove sarà celebrato il funerale. Alle 14 sarà recitato un rosario. La salma oggi tornerà nella casa di Massimo Crepaz, a Brenta, dove in serata sarà celebrato un rosario per i familiari. La comunità potrà ritrovarsi invece ancora in chiesa, sempre alle 20.
«Pregate per Massimo, per i suoi familiari in questo momento di lutto», ha detto il parroco ieri sera, di fronte a una folla silenziosa
La comunità della Città di Livinalongo del Col di Lana, gemellata con Gubbio, è stata colpita da una grave tragedia sul lavoro. Massimo Crepaz “Mamo”, 57 anni, è morto mentre stava lavorando sul 13° palo della seggiovia Padon, per cause in corso di accertamento.Il capogruppo Alpini Col di Lana, Valerio Nagler, lo ricorda come persona molto attiva ed infaticabile: “… il giorno della festa sul Col di Lana andava su presto, aspettava gli altri ed era pronto ad offrire loro un sorso di grappa come defaticante dopo la salita…” ed è soprattutto in questo gradevole ruolo che lo ricordano i tanti Eugubini che negli anni sono saliti in vetta al Col di Lana.
“Massimo ha avviato per anni la squadra di calcio, era molto attivo nel gruppo Alpini Col di Lana. Sempre disponibile per attività in favore della collettività. E’ un dramma terribile che colpisce profondamente l’intera comunità – ha commentato il sindaco Leandro Grones – è inaccettabile e assurdo recarsi sul luogo di lavoro al mattino, salutando i propri cari e non fare più ritorno. Un tema, quello della sicurezza sul lavoro, che deve essere posto al centro di una profonda riflessione, proprio perché riguarda tutti noi, perché costituisce un valore irrinunciabile che è quello della vita. Alla moglie Pierina, alle figlie Simona e Marzia, alla mamma e alla famiglia tutta manifesto l’affetto il cordoglio dell’intera comunità.”
L’Associzione Eugubini nel Mondo, si unisce nel ricordo e nel porgere ai familiari e alla comunità fodoma le proprie sentite condoglianze.
ONCE WERE WARRIORS Pasqua 2000 con Massimo Crepaz, Gianni Cesari, Roberto De Angeli
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