AGENZIA DIRE
VENEZIA Ideal Standard vuole chiudere lo stabilimento di Trichiana perché i costi di produzione sono troppo elevati e quindi non risultano concorrenziali. Secondo la proprietà, “Anche investendo, rimodulando i volumi produttivi e riducendo le spese generali, il costo di produzione rimarrebbe non concorrenziale”. Lo spiega la sottosegretaria Tiziana Nisini, rispondendo ad una interrogazione del deputato Walter Rizzetto (Fdi). Incontri a livello ministeriale con l’azienda sono previsti oggi, 5 novembre, e il prossimo 17 novembre. “Assicuro che il ministero del lavoro seguirà l’evolversi degli incontri e offrirà sempre la propria mediazione per la massima salvaguardia dei livelli occupazionali”, afferma poi Nisini, che in merito al tema della delocalizzazione anticipa l’intenzione del Governo di “intervenire con misure di carattere strutturale, volte a contrastare i processi di disinvestimento nel nostro Paese e di abbandono di siti produttivi, soprattutto quando non siano giustificati da ragioni di crisi industriale o finanziaria”. Al momento, si legge nella risposta fornita in commissione a Rizzetto e visionata dalla ‘Dire’, “sono oggetto di riflessione tecnica e politica alcune misure, proposte dal ministero del lavoro, finalizzate sia a disincentivare comportamenti opportunistici, poco rispettosi della dignità dei lavoratori coinvolti, sia a promuovere la costruzione di percorsi virtuosi di mitigazione dell’impatto occupazionale, sociale ed economico connesso alle chiusure dei siti produttivi. L’obiettivo della proposta è quello di promuovere azioni condivise di responsabilità sociale anche nella fase di delocalizzazione e di prevedere misure di carattere incentivante volte a impegnare le imprese, le parti sociali e le istituzioni nella ricerca di soluzioni efficaci per la valorizzazione e la tutela del tessuto occupazionale e produttivo del territorio interessato”. Il confronto sul tema delle delocalizzazioni è al momento “sospeso per il varo della manovra di bilancio”, ma “riprenderà subito, al fine di giungere in tempi brevi ad una soluzione efficace che assicuri il contrasto del fenomeno e allo stesso tempo condizioni più attrattive del nostro Paese per investimenti esteri strategici e duraturi“, conclude la sottosegretaria.
IN REGIONE. AVVIATO IL CONFRONTO FRA LE PARTI, CHE PROSEGUIRÀ IN SEDE REGIONALE IL PROSSIMO 11 NOVEMBRE
VENEZIA Oggi si è svolto un incontro avente ad oggetto la situazione produttiva ed occupazionale dello stabilimento Ideal Standard di Trichiana. Coerentemente con quanto concordato al tavolo ministeriale dello scorso 27 ottobre 2021, le Parti hanno iniziato il confronto relativo alle condizioni e alle azioni necessarie al fine di favorire la reindustrializzazione del sito produttivo, con salvaguardia dei livelli occupazionali, attraverso una ricerca strutturata di un soggetto industriale. Dopo una giornata intensa, in cui si è registrata la disponibilità di entrambe le parti, sindacati e azienda, ad approfondire anche nel dettaglio le questioni richiamate in sede ministeriale, si è convenuto di riaggiornare il tavolo istituzionale giovedì 11 novembre prossimo. Nel frattempo le Parti approfondiranno in sede aziendale gli aspetti tecnici. Le Parti hanno giudicato proficuo questo primo incontro.