BORCA DI CADORE Nei prossimi giorni riprenderà a pieno regime il cantiere di messa in sicurezza dell’abitato di Cancia. L’obiettivo, completare le operazioni del primo stralcio (da 4.135.000 euro) entro la fine dell’estate e assicurare così la mitigazione del rischio di colata detritica che interessa il canalone di Cancia e che da anni minaccia le abitazioni sottostanti. «Le maestranze ci hanno fatto sapere di essere pronte a ripartire, visto che neve e ghiaccio, anche in quota, non ci sono più. I lavori riprenderanno a breve, al più tardi il 4 maggio – spiega il consigliere provinciale delegato alla Difesa del Suolo, Massimo Bortoluzzi -. In questo modo possiamo completare l’operazione prima dei tempi previsti, con la chiusura dei lavori per fine luglio, o al massimo a settembre. Il consigliere Bortoluzzi insieme agli uffici provinciali ha contattato la direzione lavori del cantiere e diversi sindaci della Valboite, in modo da trovare un posto in cui gli operai possono fermarsi a mangiare e dormire, la ditta che opera sul canalone dell’Antelao, infatti, proviene da fuori provincia.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL CONSIGLIERE MASSIMO BORTOLUZZI