Gli uomini delle Volanti della Questura oltre al costante monitoraggio del rispetto delle norme relative al contenimento dell’epidemia Covid, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione delle persone, continuano l’attività volta al rispetto delle norme in genere ed in particolare al Codice della Strada ed al contrasto degli stupefacenti.
BELLUNO Per i prossimi sei mesi la patente se la scorderà, battendosi il petto. Un brutto affare poiché il documento era necessario per espletare il proprio lavoro di corriere. Ma quel sorpasso gli è costato caro, tra l’altro in prossimità dell’intersezione con il rischio di travolgere una pattuglia di polizia impegnata a regolare il traffico all’incrocio. E’ successo nel pomeriggio dello scorso 1 agosto, al conducente la patente è stata sospesa per 6 mesi.
CONTROLLI ALL’ALCOOLTEST DUE PATENTI SOSPESE
La polizia ha sottoposto al controllo dell’alcooltest due automobilisti, il primo trovato con un tasso alcoolico di poco superiore al consentito, è stato sanzionato con 544 euro e patente sospesa fino a 6 mesi; il secondo, avendo un tasso alcoolemico pari al doppio del consentito, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e ora rischia l’arresto fino a 6 mesi, un’ammenda fino a 3200 euro e la sospensione della patente di guida fino ad un anno.
SEI PERSONE IN UN’AUTO OMOLOGATA PER QUATTRO, SANZIONE E DECURTAZIONE DEI PUNTI
BELLUNO Una donna neopatentata ha scambiato l’auto per pullmino, a bordo sei persone nonostante il veicolo fosse omologato per un massimo di quattro. Al controllo della Polizia immediata la sanzione da 42 euro e una decurtazione di 4 punti in patente.
BELLUNO Un giovane non ancora maggiorenne alla guida di un ciclomotore è stato trovato in possesso di oltre un grammo di marijuana nascosta tra il tabacco da sigaretta, gli agenti di polizia lo hanno segnalato al Prefetto dopo avergli ritirato la patente.
COVID: UCRAINO NON COMUNICA L’ARRIVO IN ITALIA
BELLUNO Gli agenti di polizia hanno denunciato un giovane ucraino da qualche giorno giunto in città per visitare la madre. E’ stato controllato poco oltre l’abitazione, l’uomo proveniente da uno stato extra Schengen non aveva comunicato il suo arrivo in Italia al Dipartimento dell’Azienda Sanitaria Locale, peraltro non si era nemmeno sottoposto all’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni. E’ stato sanzionato (400 euro) ed obbligato a ottemperare da quanto previsto dalle normative.
BARISTA SANZIONATA PER IL MANCATO USO DEI D.P.I.
In un bar del centro di Belluno durante i controlli agli esercizi pubblici volti anche al rispetto delle norme “anti” Covid, la dipendente è stata trovata a compiere le proprie mansioni di barista senza fare uso dei previsti dispositivi di protezione (d.p.i). E’ stata sanzionata per la violazione delle vigenti Ordinanze Regionali con un verbale di 400 euro ed il titolare del locale rischia la chiusura del bar per 5 giorni.