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DI DINO BRIDDA
Buone nuove, in chiave… agordina, dall’85° Capitolo generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini in svolgimento a Roma dal 25 agosto al 15 settembre. Il falcadino fr. Roberto Genuin è stato confermato al primo scrutinio per un altro sessennio (2024-2030) nell’incarico di 73° Ministro generale con il voto dei 173 padri capitolari, rappresentanti dei Cappuccini che operano in oltre cento Paesi del mondo. Una prima volta fr. Roberto era stato eletto per il precedente sessennio dal 2018 al 2024. Nato a Falcade nel 1961 da Antonio e Valeria Adami, fr. Roberto emise la professione perpetua dei voti nel 1985. Consegue il Baccalaureato in Sacra Teologia «Summa cum laude» nel 1986 e fu ordinato presbitero il l’anno seguente. Membro del Collegio Internazionale dei Cappuccini in Roma dal 1991 al 1996, nella Pontificia Università Lateranense consegui il Dottorato di Ricerca in «Utroque Iure». Fu anche direttore del Seminario serafico (1987-1991), poi fu nominato Guardiano a Venezia, vicedirettore dello Studio Teologico «Laurentianum» e Docente stabile dello stesso (1996-2008). Nel 2008 fu eletto Ministro Provinciale per due trienni. Nel 2014 il Ministro Generale lo nominò primo Ministro Provinciale della Provincia Veneta di «Santa Croce» e nel 2017 fu nominato Guardiano del Convento in Rovereto. Nel periodo da Ministro Provinciale visitò tutti i frati della Provincia in Italia e all’estero, dove i Cappuccini operano come missionari o nel servizio silenzioso alla Chiesa (Angola, Capo Verde, Mozambico, Brasile, Grecia, Ungheria, Georgia, Israele, Svizzera). Su richiesta dell’Ordine, ha accettato di inviare altri giovani frati non solo nelle Delegazioni Provinciali della Grecia e dell’Ungheria, ma anche nella nuova presenza in Georgia, in Svizzera e a Clermont-Ferrand (Francia), aderendo, così, al «Progetto Europa». Ha assiduamente collaborato, come membro della Commissione, alla revisione delle Costituzioni dei Frati Minori Cappuccini, corredandola di tutto l’apparato giuridico nelle note. Nella storia dell’Ordine troviamo tracce di altri due religiosi originari da Comelico e Cadore. Fr. Fortunato da Cadore (1600-1669), al secolo Giovanni Gera da Candide, fu il 26° Ministro Generale nel sessennio 1650-1656 e vicario generale dal 1665 sino alla scompars avvenuta nel 1669. Fr. Marino da Cadore (1745-1827), al secolo Giuseppe Zanetti da Lozzo di Cadore, rifiutò invece la nomina al vertice dell’Ordine.
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