Mandata ai Sindaci la modulistica per le richieste di danni superiori a 5000 euro
DALLA RASSEGNA STAMPA DI RADIO PIU, FRANCESCA DE BIASI
BELLUNO Inviata ai Comuni la modulistica per la richiesta di ulteriori contributi da parte del cittadino al fondo Welfare e Identità territoriale per danni alla prima casa subiti a seguito della tempesta Vaia di cui era stata anticipazione durante l’assemblea dei Sindaci del 26 febbraio scorso. Per rispettare l’impegno di aiutare la nostra popolazione a rimanere in provincia e per far crescere il senso di comunità, il Fondo Welfare ha deciso di dare priorità alle situazioni di maggior disagio. Per questo motivo verranno richiesti, in aggiunta ai dati sui danni subiti alla prima casa, l’ISEE, lo stato famiglia (per la valorizzazione della presenza di anziani o minori) e la segnalazione della presenza nel nucleo famigliare di persone riconosciute invalide. Oltre a chi ha avuto danni alla prima casa potranno richiedere un contributo alle spese quanti sono stati costretti ad una permanenza fuori dalla propria abitazione. I sindacati CGIL e CISL si sono resi disponibili al calcolo dell’ISEE per quanti non l’avessero già. Saranno presi in considerazione le richieste per danni superiori a 5000 euro di danno: la Regione, infatti, a breve dovrebbe liquidare fino a questa cifra. Per le situazioni di particolare disagio con danni non contemplati nella modulistica predisposta dal Fondo, il Sindaco ha sempre la possibilità di avanzare per il cittadino una segnalazione al Fondo stesso che, ad oggi ha raccolto 503.000 euro, frutto di donazioni di singoli cittadini, scuole, diocesi, sindacati e aziende.
Le domande vanno presentate dal 27 marzo al 1 maggio 2019.