Assemblea annuale dell’associazione: impegno costante al fianco della comunità. Oltre 4.700 ore donate nel 2024
AGORDO – Un momento di confronto sincero, accompagnato da numeri significativi e da riflessioni profonde sul presente e sul futuro del volontariato. Domenica 6 aprile si è svolta l’assemblea annuale del Gruppo Assistenza Volontaria OdV di Agordo, occasione per tirare le somme dell’attività svolta nel 2024 e per lanciare uno sguardo sulle sfide che attendono il territorio e le sue realtà solidali.
Una sanità che cambia: le preoccupazioni del territorio
Tra i temi affrontati, uno su tutti ha suscitato preoccupazione tra i volontari presenti: il rischio che, nella gestione delle patologie, la residenza possa diventare un criterio di priorità, a scapito del principio secondo cui è la gravità della malattia a determinare l’accesso alle cure. Un timore concreto per il Bellunese, che spesso si trova a fare riferimento a strutture ospedaliere fuori provincia per trattamenti specialistici.
Più richieste alle associazioni, meno abitanti nell’Agordino
Le associazioni di volontariato, come il GAV, si trovano sempre più spesso a sopperire a nuove richieste e a garantire l’accesso al sistema socio-sanitario per le fasce più fragili della popolazione. Ma la domanda che ha guidato il confronto è chiara: quanto a lungo sarà possibile fare affidamento sul volontariato, se si considera che l’Agordino perde circa 200 abitanti ogni anno, come riportano le proiezioni demografiche ISTAT?
Una storia lunga 32 anni
Nato 32 anni fa, il GAV è sempre stato espressione di volontariato puro, con l’obiettivo di affiancare famiglie, utenti e operatori socio-sanitari. Questo spirito – come ribadito durante l’assemblea – deve restare il faro dell’associazione, anche valutando la possibilità di collaborazioni o fusioni con realtà simili, per rafforzare l’azione comune.
Nessuna quota associativa è richiesta ai nuovi volontari: il GAV garantisce copertura assicurativa, formazione adeguata e sostegno, affinché ciascuno possa operare in sicurezza e serenità.
I numeri del 2024
Attività | Interventi/Ore | Note |
---|---|---|
Consegna pasti caldi | 915 interventi | In collaborazione con Auser “El Broi” |
1.830 ore | ||
13.115 pasti | ||
29.654 km percorsi | ||
Presenza nei Centri Sollievo | 423 ore totali | 150 h Agordo – 273 h Cencenighe |
Attività assistenziale in RSA Agordo | 2.190 ore | |
Accompagnamento ospiti (Centro Servizi Taibon) | 158 interventi | |
360 ore | ||
Totale ore di volontariato donate nel 2024 | 4.759 ore | In crescita rispetto al 2023 |
Dialogo con istituzioni e altre realtà
All’assemblea hanno partecipato gli amministratori comunali di Agordo e Voltago, che hanno espresso apprezzamento per l’impegno dei volontari, riconoscendo anche le difficoltà simili a quelle che vivono gli enti locali. Presenti inoltre i rappresentanti delle associazioni Auser “El Broi”, con il presidente provinciale Arnoldo Pauletti, e del Pettirosso, con Sonia D’Agostini, i quali hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra associazioni e il valore della gratitudine dei cittadini.
Significativo anche l’intervento del rappresentante del Comitato d’Intesa, Sergio Battistella, che ha richiamato l’importanza di un accompagnamento dei nuovi volontari, anche tramite attività di tutoraggio, per favorire una crescita consapevole.
Un impegno che continua
Il GAV continuerà a contare sul dialogo con le istituzioni, sul sostegno dei Comuni e sulla fiducia di chi crede nel valore del volontariato. Sempre ispirato dallo spirito gratuito e spontaneo indicato fin dalle origini da mons. Don Lino Mottes, ricordato con affetto insieme al socio fondatore Giuseppe Ren, recentemente scomparsi.