FELTRE L’ultima atto, quello definitivo ora spetta a papà Giorgio. Il giudice tutelare Umberto Giacomelli ha emesso il provvedimento che accoglie le richieste della famiglia per il fine vita della figlia a 11 mesi dal drammatico incidente, 335 giorni in coma in totale stato vegetativo. Nominato un amministratore di sostegno il padre di Samantha e non un avvocato come aveva ipotizzato il pm. Il provvedimento dà il potere di sospendere i trattamenti sanitari vitali, compresa la nutrizione artificiale valorizzando le volontà di Samantha, che non è in grado di esprimere, ma che sono state ricostruite attraverso le parole dei familiari.