AGORDO «Grazie Pro loco di Agordo, la vostra generosità è un esempio ed il vostro regalo ci ha davvero resi felici!”, così, a botta calda, Roberto Schena, delegato Confcommercio di Agordo, commenta il regalo delle mascherine che la locale Pro loco ha dedicato agli esercenti del capoluogo agordino. «In questi giorni», continua Schena, «dopo un periodo davvero duro riaprono negozi, bar, ristoranti ed un gesto di solidarietà era quello che ci voleva, tra dubbi e timori, a dare positività. La comunità è unita, la comunità tornerà a vivere grazie a compattezza e collaborazione. Appena possibile ripartiranno anche le insostituibili iniziative della Pro loco e noi saremo lieti di collaborare come e più di prima!». Confcommercio Belluno ed i propri delegati comunali da sempre rimarcano quanto sia fondamentale la sinergia fra le componenti socio-economiche dei paesi e delle città. La quarantena forzata – con il conseguente azzeramento della socialità e della vitalità economica – ha dimostrato quanto i nostri centri storici, maggiori e minori che siano, risultano vuoti e drammaticamente “spogli” senza attività e senza persone. E questo deve essere un insegnamento affinché si torni a percepire il “centro commerciale naturale” come un vero luogo di aggregazione sociale ed economica all’insegna degli spazi aperti, di un drink in piazza, di un acquisto in locali “a misura d’uomo” e vocati alle relazioni, di una chiacchierata con amici e familiari. Il tutto nel rispetto delle condizioni di sicurezza che, se ben attuate oggi, ci permetteranno di non richiudere domani. «Quanto ci è mancata la piazza di Agordo in questi mesi!», conclude Schena. «Bene, commercianti e pubblici esercenti agordini faranno la loro parte perché paesani e turisti se ne riapproprino con più vigore ed entusiasmo di prima».