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BELLUNO Nof Filò di Cencenighe verso l’adeguamento agli standard di sicurezza sismici oggi richiesti e la piena riqualificazione funzionale: nei giorni scorsi il Fondo Comuni Confinanti e il Comune hanno infatti siglato la convenzione che destina alla struttura un primo contributo di 1.600.000 euro. “Forse pochi edifici costituiscono per una comunità locale un centro di cultura e aggregazione sociale così identitario come il Nof Filò per Cencenighe; è parso subito opportuno, se non addirittura necessario, impegnare le risorse del FCC per un intervento che va nella duplice direzione di garantire alla costruzione, da un lato, i necessari livelli di sicurezza strutturale, e, dall’altro, una piena e moderna funzionalità, adeguata agli standard moderni. D’altro canto, 43 anni di storia testimoniano già da soli quale sia l’importanza e il ruolo del Nof Filò non solo per Cencenighe, ma per tutto il comprensorio agordino”. Così il presidente del Comitato di Gestione del Fondo Comuni Confinanti, on.le Dario Bond, a corollario della firma apposta in questi giorni sull’accordo che dà il via libera all’intervento. “A giorni, aggiunge il sindaco di Cencenighe Mauro Soppelsa, ci verrà consegnata la progettazione esecutiva dell’intervento, che prevede, tra l’altro, oltre all’adeguamento e al consolidamento sismico della struttura, il rifacimento del tetto e degli impianti, la coibentazione dell’edificio – che garantirà un notevole risparmio energetico – l’installazione di nuovi impianti audio e video e la nuova distribuzione degli spazi dedicati al bar, ai servizi e al magazzino. Stiamo già lavorando con il Fondo, aggiunge Soppelsa, per una ulteriore tranche di finanziamento da 1,4 milioni che ci consentirà di completare tutti gli interventi necessari. Per la nostra comunità è davvero una gran bella notizia; contiamo di andare in appalto con le prime opere già nella prossima primavera”, conclude il sindaco Soppelsa.
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