DI MORENO GIOLI
BELLUNO 
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha inaugurato, all’ospedale San Martino di Belluno, il nuovo acceleratore lineare del reparto di Radioterapia che permette un trattamento sicuro ed efficace che utilizza radiazioni ionizzanti, prevalentemente raggi X ad alta energia, per distruggere le cellule tumorali in modo mirato e selettivo. Una terapia che può essere modellata per ciascun paziente, che riduce drasticamente i tempi di attesa ed evita faticosi spostamenti ai cittadini. L’apparecchio è costato quasi 2 milioni di euro e si aggiunge a un altro acceleratore inaugurato lo scorso anno. “Il nostro obiettivo – ha detto Zaia – è dare in questo territorio tutti i servizi di base, ma anche alcune eccellenze, ma ciò è possibile solo se insieme alla qualità degli strumenti e delle cure c’è anche un adeguato numero di pazienti perché la casistica è fondamentale, il suo incremento è importante per consentire ai medici di accumulare esperienza e mettere pienamente a frutto le conoscenze e gli strumenti di cui dispongono”. Il presidente del Veneto ha citato quelle che ha definito «le lotte intestine» tra i vari ospedali della provincia di Belluno, con il timore reciproco di essere sfavoriti a vantaggio degli altri. Un altro atteggiamento – ha rimarcato Zaia – che 
porta a lamentarsi e a parlare male della propria sanità, mentre l’impegno della Regione è quello di investire a 360 gradi con il solo obiettivo di migliorare il servizio per il cittadino e non di favorire una struttura a scapito di un’altra”.
Al taglio del nastro il Sindaco Oscar De Pellegrin, l’Assessore regionale alla sanità, Manuela Lanzarin, il Vescovo di Belluno-Feltre, Renato Marangoni, la Direttrice generale dell’Ulss 1 Dolomiti, Maria Grazia Carraro, e i consiglieri regionali Silvia Cestaro e Giovanni Puppato. “Ritengo – commenta il Sindaco De Pellegrin – che la sanità bellunese, anche grazie a strumenti all’avanguardia come quello inaugurato oggi, sia davvero un’eccellenza, in grado di offrire servizi di qualità ai cittadini di tutta la provincia e anche di attrarre persone da fuori, da altri territori. Ringrazio la Regione Veneto per l’impegno costante su questo fronte”.
IL SINDACO DI BELLUNO OSCAR DE PELLEGRIN
