AGORDO In un clima molto sereno e positivo inaugurato il nuovo ingresso della RSA, luogo d’incontro per familiari volontari e operatori, presenti all’evento insieme ai sindaci dell’Agordino, al direttore dei servizi socio sanitari dell’Azienda ULSS , al direttore di Asca e all’amministratore unico dell’Azienda che gestisce i servizi agli anziani residenziali e territoriali, la porta d’accesso, il segretariato sociale, un asilo nido, i quattro centri sollievo e tutta l’area sociale di competenza dei comuni. Luogo, completamente ristrutturato con i fondi di confine per rendere la struttura più consona ai bisogni degli anziani. L’ Amministratore Unico di ASCA Mariachiara Santin ha sottolineato la necessità di completare il panorama dell’offerta con l’avvio del nuovo servizio (Diurno), la ricollocazione dei posti per non autosufficienti all’interno del perimetro agordino e la necessità di ripensare la distribuzione di residenze per persone più autonome che vivono sole e necessitano di protezione e di comunità. Il direttore Paolo Santesso ha rivolto un particolare ringraziamento ai suoi collaboratori e ai volontari, mentre Giampaolo Pecere, che ha portato anche i saluti del commissario Dal Ben, ha espresso il suo plauso ai sindaci agordini che si muovono sempre in sintonia. La soddisfazione per i risultati raggiunti dal progetto Asca è stata espressa da Silvia Tormen che è anche presidente dell’assemblea dei sindaci dell’Azienda e ha sottolineato lo sviluppo dell’azienda che eroga servizi omogenei in tutti i comuni. Citate le convenzioni con Agordo Servizi e con l’Azienda Fodom Servizi e il tema delle collaborazioni fra tutte le realtà del territorio è stato ripreso da Paolo Frena, nella veste di presidente dell’Unione Montana, che ha sottolineato proprio la necessità di concretizzare ulteriori nuove collaborazione dettate dall’urgenza di dare risposte appropriate ai bisogni della popolazione Agordina.
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