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REDAZIONE Dopo una mattinata senza interventi, nel pomeriggio il Suem 118 ha effettuato tre uscite. La prima poco prima delle 13 quando l’elicottero Falco 1 è volato in Val di Zoldo per soccorrere un 70enne del luogo che aveva accusato un problema neurologico. È stato elitrasportato al nosocomio di Belluno. Alle 13:30 il secondo intervento sempre di Falco 1 che è stato inviato a Cortina per caricare una donna straniera di 27 anni che aveva accusato un trauma cranico e anch’essa è stata elitrasportata al San Martino. Alle 15:46, si è alzato in volo anche Falco 2 per dirigersi a Selva di Cadore sulla pista Salere dove un bambino di 7 anni si era fatto male. In serata e nella notte altri quattro interventi. Incidente stradale a Lentiai alle 18:14, con una 19enne ferita trasferita a Feltre per le cure necessarie; poco dopo le 22:30 intervento a Danta per un uomo del luogo che era precipitato. È stato portato al San Martino di Belluno. Alle 2:37 un 64 di San Pietro è stato preso in cura in seguito ad una caduta e portato in condizioni gravi all’ospedale di Pieve di Cadore. Infine una caduta accidentale a Pieve di Cadore, dove una donna di 64 anni è stata stabilizzata e trasportata in ospedale anch’essa in gravi condizioni. Il bilancio degli interventi evidenzia anche un’intensa attività nei comprensori sciistici. Cortina d’Ampezzo ha registrato il maggior numero di interventi (11), seguita da Arabba (3), Alleghe (2), Val di Zoldo (1) e Falcade (1). La presenza costante del SUEM nei comprensori garantisce un supporto rapido e specializzato, essenziale per affrontare le emergenze sulle piste.
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