di Alessandro Savio
Questo attrezzo in legno avente la lunghezza di circa 60 centimetri, composto da un mozzo dotato di due cavicchi per fissare una corda (copol di canapa) nella estremità posteriore e da una scanalatura in quella anteriore , serviva per tenere il fieno pressato alla slitta (Rinzola) , detta anche treggia da trasporto . Il PERSOR era fondamentale per facilitare il trasporto del fieno dalle località di alta montagna fino ai fienili del paese a fondovalle. L’attrezzo unitamente alle corde di canapa tenevano il carico compatto nei percorsi disagevoli e ripidi come le mulattiere di montagna. Il fieno veniva accumulato durante il periodo estivo in grandi “MEDE” , cumuli di foraggio fissato e pressato con i piedi attorno ad un palo di legno (MEDIL) , fino ad ottenere una forma ovale della altezza di 2 o 3 metri con base circolare appoggiata su un letto di ramaglie. Il fieno veniva poi trasportato a valle nel periodo invernale quando il terreno era innevato e le strade percorribili con la slitta tirata a mano. La neve anche un tempo era fondamentale per eseguire questi lavori nei luoghi di alta montagna che non erano raggiungibili dai carri trainati con i cavalli .La “ MEDA” veniva tagliata con un apposito arnese metallico a mezzaluna e manico in legno (Fer da taià fen) ed i vari pezzi di fieno pressato dovevano avere delle precise dimensioni per poter essere ben fissati alla slitta e bilanciare il peso, specie quelli di forma rotondeggiante posti alla estremità della MEDA dovevano essere posizionati nella parte posteriore della slitta in maniera simmetrica e contrapposta, ben stretti dalle corde e dal sovrastante PERSOR per non perdere il prezioso carico nel trasporto a valle. Ovviamente questi antichi lavori agricoli erano molto faticosi in quanto i valligiani partivano nel pieno della notte in paese e camminando con la slitta sulle spalle lungo tutta la Valle di San Lucano , raggiungevano le località di alta montagna ( Le Cime e La Strepeza) presso la casera di Campigat , dove in agosto erano state allestite numerose MEDE in attesa del trasporto a valle del foraggio necessario al mantenimento del bestiame fino alla primavera inoltrata. Ai giorni nostri non sarebbe immaginabile dover affrontare un tale sforzo fisico della durata di diverse ore , a piedi, nella neve per decine di chilometri con il fine di portare a casa due o tre fasci di fieno. A quei tempi , fino agli anni 50 del secolo scorso , queste pratiche erano di primaria importanza per la sopravvivenza delle famiglie. L’attrezzo in questione (IL PERSOR) , donato gentilmente da un cittadino di Taibon sarà conservato presso il Museo Etnografico di Taibon Agordino, assieme ai vari oggetti del passato esposti in quella sede museale, con lo scopo di far conoscere anche alle giovani generazioni quelle che erano le attività rurali di un tempo nella nostra comunità contadina.
ALCUNE RISPOSTE INVIATE A RADIO PIU’ Vilma Attrezzo per bucare il terreno e seminare le patate Alfonsina Serve a togliere la scorza ai tronchi d’albero Riccardo Ligar al fien tel car Marco Serviva per legare il fieno sopra il carro “persor” Maria Teresa da noi versor Fabio Da noi parsor Mirella per legare i fasci di fieno Patrizia gancio x teleferica Roberta Non è l’asta del carro da fieno.di una volta. car da 4 rode. Ugo Serviva con le corde di canapa a legare il fieno, la legna sulla “linzola” Gilberta Pezzè credo anch’io Cinzia El clèr ( per Fodom) da legare il fieno o altre cose Diego Spola Ercole la spola la è per la corda de canapa e la ha i bus Stefano anca per la fun de curam Bruno Serve a seminare le patate. Teofilo Dalla foto c’è un’ indizio: è un attrezzo che usano in Luxottica per registrare gli occhiali. Eli Serve per legare il fieno sul carro Michela per legare il fieno Alessandro Parsor e serve per legare il fieno Tibe Noi persor Giovanni Serviva per estrarre il fieno pressato all’interno del fienile. Ruggero Pezzo di ruota per avvolgere il filo di lana Loris Secondo mi..la servia a semenar qualcosa! Sorgo…fasoi…boh Alida Si chiama spora serve pertirare le corde che legano il fieno sul carro LAILA Indovinello “agricolo” …el persor de l car del fen….. con le corde, alle sue estremità, serviva per tenere il carico di fieno fermo sul carro. BARBARA El presor.. me lo ha detto il vecchio Cesare. CLAUDIA L’oggetto misterioso serve per caso a legare qualche cosa MATTEO L’oggetto misterioso è un “persor” serviva , assicurato a corde, a premere il carico di fieno sul carro. SERE è il “sponcion” che serviva a fare un buco nella terra del campo per seminare le patate NICOLETTA L’attrezzo potrebbe essere un cazapaia VALTER Ciao, credo si tratti del persor, utilizzato per legare il fieno sulla slitta (rinzola) SILVYl attrezzo misterioso è quell’attrezzo che serve x fare i buchi nel campo x la semina delle patate. ROMANA Ciao, secondo me ě la parte mobile da inserire nel terreno di un cavalletto dove si appoggia “il darlin CELESTE a cosa serve? : a stendere i panni Giancarlo Ligar i fasci de fien sulla mussa Elia Serve per legare il fieno sulle “rinzole”
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