AGORDO L’Architetto Fernando De Simone non demorde, ci crede nel progetto da 1,5 miliardi di euro per collegare la stazione di Belluno con la piazza di Agordo e poi proseguire verso Bolzano e il Brennero. Una monorotaia sopraelevata con un secondo obiettivo, se appoggiato dalla Regione, il collegamento Alleghe-Cortina.
“Non è un sogno – dice l’architetto – in realtà si traduce con 3 anni di lavoro per 25 imprese selezionate per l’installazione dei pali di sostegno lungo tutto il tracciato” Un progetto già presentato al Presidente della Provincia Roberto Padrin e al sindaco di Agordo Roberto Chissalè e che ora prende la strada per l’Europa “Sto preparando un progetto da proporre a Bruxelles – dice l’architetto – inerente il collegamento su monorotaia sopraelevata : Belluno-Agordo-Bolzano”. Nell’occasione De Simone ricorda che nel periodo 2014-2020 l’Italia ha utilizzato solo il 23% dei 75 miliardi di fondi strutturali europei per lo sviluppo regionale a cui ha diritto. In Europa l’Italia è quartultima. Solo Croazia,Slovacchia e Spagna hanno fatto peggio. La monorotaia ha una capacità di trasporto, su vetture elettriche completamente automatizzate e governate da computer, da 100 a 5000 persone l’ora per direzione. Tempo di percorrenza: dalla Stazione FS Belluno ad Agordo Centro 25 minuti, dalla Stazione FS Belluno alla Stazione FS di Bolzano 90 minuti. Durante la notte su apposite vetture sempre dotate di pneumatici, è previsto il trasporto delle merci. “Nel 2026 – conclude Fernando De Simone – si inaugurerà il tunnel ferroviario del Brennero,e se contemporaneamente verrà ultimata la nostra struttura, tutta la provincia di Belluno,con le sue imprese industriali,turistiche e commerciali ne trarrà dei notevoli vantaggi”.
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MONOROTAIA: BELLUNO-BOLZANO-EUROPA, NON UN’ALTERNATIVA MA UN’OPPORTUNITA’