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SEDICO Sul finire dell’anno scolastico la bacheca dell’Istituto comprensivo di Sedico-Sospirolo si è arricchita di nuovi allori. Alcuni degli alunni che hanno seguito il percorso musicale delle scuole medie di Sedico hanno infatti ottenuto riconoscimenti di rilievo alla seconda edizione de “Il tetracordo”, un concorso nazionale di esecuzione musicale online riservato a solisti, ensemble, orchestre e cori del primo ciclo dell’istruzione. Margherita Cappellari, Pietro Colladon, Valeria Da Rold, Martino De Tomasi e Marta Menin, preparati dalla professoressa Cristina Costan Zovi, hanno ottenuto il primo premio nella sezione pianoforte (secondo posto per Ambra Campagnoli, Ylaria Caccaro e Federico De Cassan). Primo gradino del podio anche per Valentina Baviera Soraya De Basti nella sezione pianoforte-clarinetto, per il Trio Nord (insegnanti Cristina Costan Zovi e Alberto Opalio), per il quintetto tastiere composto dai pianisti delle classi seconde e per l’Orchestra del giovedì guidata, oltre che da Costan Zovi e Opalio, anche da Stefano Funes e Gianluca Iacona. Per gli alunni del percorso musicale, che di recente hanno accompagnato anche la consegna delle borse di studio “Triches” del Comune, si è trattato del secondo importante riconoscimento dell’anno. Il primo lo avevano avuto l’11 maggio scorso, quando all’auditorium dell’Istituto Canossiano di Feltre, dopo l’esecuzione del saggio finale, hanno ricevuto applausi scroscianti dal pubblico formato dai genitori, dagli insegnanti e anche da ex alunni della scuola. Il titolo scelto per l’esibizione di quest’anno è stato «Che cos’è l’amor», tratto da una canzone di Vinicio Capossela che, preceduta dal mozartiano «Voi che sapete» da «Le nozze di Figaro», ha aperto il concerto. “Si è trattato – dicono i quattro insegnanti del musicale – di un viaggio nei sentimenti che stanno alla base dell’amore: si è cercato di far ragionare i ragazzi su questo argomento – che, per i pre e neoadolescenti, genera in principio non poche ritrosie – e di cavarne delle considerazioni. Il tutto con un grande lavoro che ha coinvolto non solo noi, ma anche un folto gruppo di insegnanti di altre materie (italiano, scienze, arte, lingue, …)”. Ognuno nel proprio ambito, gli insegnanti hanno lavorato puntando su alcuni aspetti del concetto di “Amore”, realizzando disegni, studiando poesie in lingua, lavorando nella realizzazione di caviardage e quant’altro. “Che cos’è l’amor”, dunque, ha rappresentato un vero e proprio progetto di educazione sentimentale. Dal punto di vista strettamente musicale, i ragazzi delle classi prima, seconda e terza B della Scuola media di Sedico, suddivisi in due ampie orchestre che comprendevano i quattro strumenti (pianoforte, chitarra, percussioni e clarinetto), si sono cimentati in un programma molto ampio e articolato quanto a stili e periodi: dai classici “tormentoni d’amore” («Sarà perché ti amo», «Tuca tuca», «Triangolo») e pop internazionali («Perfect»), a brani rock a brani classici (Prokoviev, Tchaikovskij, Bizet, Verdi, Donizetti, Monteverdi) che hanno permesso di far toccare con mano come l’amore sia stato sentito da sempre come fondamentale per l’umanità e come tutti gli artisti abbiano cercato di sondarlo e scandagliarlo dandone diverse chiavi di lettura. I brani sono stati ulteriormente cementati da una nutrita serie di video interpretati dai ragazzi stessi che si sono impegnati in remake o parodie di classici film d’amore utilizzando i materiali studiati e realizzati sull’argomento con i vari insegnanti coinvolti. Anche la colonna sonora dei video, alcuni comici altri profondi e meditativi, è stata realizzata dagli allievi.
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