Una chiesa gremita quella di Taibon Agordino per salutare Don Mario Zanon, il parroco che dopo 27 anni di servizio si ritira in casa di riposo per la meritata pensione. Una funzione che è durata più del solito anche perchè la comunità di Taibon ha voluto salutare come si deve il Don.
“Mi dispiace avervi disturbato, ma sono contento siate venuti per dirvi grazie” ha detto Don Mario “Mi dicono che ho fatto del bene, sì ma con tutti voi, altrimenti non ci sarei riuscito”
A fine funzione ha preso la parola Alessandro Savio: “Tre anni fa la festa a don Mario per i suoi 80 anni. Allora erano emerse le sue doti di pastore di anime, ma soprattutto la sua sensibilità di aver portato a termine restauri e recuperi fabbricati di culto” continua Savio “Ricordiamo il recupero degli affreschi del sacello di San Rocco e gli affreschi del ‘600 della chiesa di Listolade.possibile per caparbietà di don Mario. Grazie a don Mario per questi 27 anni, dal 1 ottobre 1992. Il regalo più importante era riempire la chiesa. Ci siamo riusciti”.
Il sindaco Silvia Tormen ha concluso la funzione. “Quello del prete non è un lavoro normale, senza ferie e senza permessi. Grazie per i battesimi, cresime, matrimoni, comunioni e anche i funerali. Grazie per essere stato vicino alla vita di tutti noi, in particolare gli anziani e gli ammalati. Grazie per il pragmatismo e il dono della sintesi. Ho scolpito dentro di me le omelie per i coscritti e per il 4 novembre. Raccontava della sua famiglia, del papà in guerra. Generosità nel raccontare che ha permesso empatia con i giovani – continua il sindaco – porto con me anche quando ero in casa con una persona forse non credente. Don Mario non sapeva che ero lì. Arrivò alla casa con discrezione, sembrava non voler invadere, ma neanche rinunciare. Ho ravvisato umanità e rispetto per la diversità”.
IL SINDACO SI TAIBON SILVIA TORMEN
IL SALUTO DI ALESSANDRO SAVIO CON TUTTI I PARROCCHIANI
ci eravamo ritrovati in questa Chiesa tre anni fa per un importante traguardo del nostro parroco don Mario, era un suo compleanno, non vi dirò quanti anni , ma era una cifra rotonda,. In quella occasione sono emerse e messe in evidenza le sue doti e capacità di pastore di anime , uomo di chiesa, ma soprattutto la sua sensibilità nell’aver portato a termine importanti opere di recupero e restauro di edifici di culto nella nostra parrocchia, e non mi riferisco solo alla chiesa principale e le chiese frazionali, ma anche a molti capitelli che sono una testimonianza di fede popolare presenti nei nostri villaggi di montagna. Interventi importanti dal punto di vista culturale che mettono in evidenza le nostre radici e la nostra storia, ci vengono in mente il recupero degli affreschi seicenteschi della chiesetta di Listolade e per ultimo il rifacimento del sacello di San Rocco in centro al paese. Oggi invece è il giorno del ringraziamento per tutti gli anni che don Mario si è dedicato alla nostra comunità dal primo ottobre del 1992. Però questo non è un addio ma è un arrivederci in quanto don Mario ha deciso di passare la sua quiescenza rimanendo nella nostra Comunità alla casa di soggiorno di Taibon ; ci sembra quindi doveroso da parte nostra porgere un sentito ringraziamento per questi 27 anni , per quello che ha fatto e di quello che farà in futuro per la nostra parrocchia. Da persona discreta mi ha detto che avrebbe preferito un semplice saluto e così sarà, il più bel regalo che potevamo fargli era quello di riempire questa chiesa di parrocchiani per dimostrare la nostra vicinanza ed il nostro affetto e credo che ci siamo riusciti. e allora con semplicità chiedo di poter rivolgere un affettuoso abbraccio che simbolicamente rappresenta l’abbraccio di tutti i parrocchiani di Taibon , con l’augurio di trascorrere una meritata pensione nella nostra comunità e che sia lunga, serena ed in particolare in buona salute. Grazie Don Mario.
Venerdì 11 Ottobre alle ore 20.30 presso la Chiesa Arcidiaconale di Agordo ci sarà una celebrazione comunitaria presieduta dal Vescovo Monsignor Renato Marangoni per l’immissione dei due nuovi sacerdoti Don Cesare Larese Don Francesco Silvestri che condivederanno le parrocchie di Agordo – Taibon e La Valle Sabato 12 Ottobre alle ore 18.30 nella Chiesa Parrocchiale di Taibon prima messa dei due Sacerdoti , siete tutti invitati a partecipare.
Breve Storia Della PARROCCHIA DI TAIBON Voi saprete che dovremo condividere il parroco con Agordo e La Valle e allora ci chiediamo se siamo ritornati indietro di 150 anno quando a San Cipriano veniva un Mansionario o un Curato dalla Parrocchia di Agordo per celebrare la Messa , stipendiato dalla popolazione di Taibon , oppure possiamo pensare che la Chiesa è talmente avanti che intende fare l’accorpamento delle parrocchie prima della fusione dei Comuni. In realtà il problema sta nella carenza di sacerdoti e quindi ci dovremo adattare . La parrocchia di Taibon ebbe una costituzione assai travagliata iniziando la trafila nel 1822 senza risultato . Dopo l’unificazione dell’Italia e la nascita dei Comuni , finalmente nel 1869 veniva autorizzata la nuova Parrocchia con un Regio Decreto firmato a Firenze il 31 ottobre del 1869. Il Consiglio comunale di Taibon nonostante le ripulse dell’Arcidiacono di Agordo per la perdita delle “Decime” ( Tasse) costituiva l’Atto formale di fondazione della nuova Parrocchia. La vertenza fu conclusa definitivamente il 22 Settembre 1876 quando l’Arcidiacono di Agordo ed il Capitolo della Cattedrale (Vescovo) resero pubblico e legittimo il decreto di istituzione della Parrocchia di Taibon . Al Comune venne però imposto di pagare un canone annuo perpetuo all’Arcidiacono di Agordo in compenso della perdita delle “Decime” ( tasse dette così perché provenivano dalla decima parte dei raccolti agricoli). Al Consiglio Comunale di Taibon fu concesso il diritto di patronato sulla nomina dei parroci, (vigente anche al giorno d’oggi) i quali hanno l’obbligo di assistere personalmente , ogni anno, alla Messa solenne che si celebra nella chiesa di Agordo il giorno dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e della natività di Maria Santissima.
I PARROCI DI TAIBON : Don Alessandro De Menech dal 1876 al 1886; Don Giovanni Battista De Lotto 1886 – 1936; Don Giuseppe De Cassan 1937- 1947; Don Gino Del Favero 1948 – 1972; Don Sergio De Martin 1973- 1992; Don Mario Zanon 1993- 2019; Don Cesare Larese- Don Francesco Silvestri 2020
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