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BELLUNO La stella del Tsks Belluno brilla anche in Slovenia, dove la società cadorina si afferma con alcuni risultati di assoluto rilievo. Alla 19° edizione dell’Open di Velenje, una gara di karate marchiata WKF alla quale hanno partecipato più di 650 atleti di diversa nazionalità, quattro karateki bellunesi hanno gareggiato nella specialità del kumite (combattimento). A scendere per primo sul tatami è stato Lorenzo Pontil Scala che, dopo aver sofferto un po’ durante il primo incontro, ha poi trovato il giusto ritmo di gara battendo tutti gli avversari e guadagnandosi una meritatissima medaglia d’oro. E’ poi toccato a Linda Pompanin cimentarsi nella competizione: dopo aver vinto il primo match in maniera netta, la ragazza si è dovuta arrendere all’atleta di casa che poi ha vinto la categoria, ma una volta ripescata si è classificata al terzo posto. Più complicata l’avventura di Antonio Buzesco Pop che dopo aver perso la prima sfida, ai ripescaggi si è piazzato quinto. Stessa sorte anche per il giovane Loris Da Rin, comunque non lontano dal podio. “Sono davvero molto orgoglioso di come hanno combattuto questi ragazzi – commenta Marco Bacchilega, coach e accompagnatore del gruppo – perché hanno dimostrato molto coraggio e determinazione durante i loro incontri. E sono proprio felice per la medaglia d’oro di Lorenzo, che arriva dopo diverse, seppur prestigiose, medaglie d’argento”. Il Tsks Belluno ha poi schierato alcuni atleti anche nella specialità del kata (forma), ma nessuno è riuscito a salire sul podio. I risultati più importanti sono stati il quinto posto in classifica di Samuele Pinzon e di Edoardo Gheno.
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