Il Decreto Sostegno metterà a disposizione della filiera-montagna 600 milioni di euro. “Sono sufficienti se riguardano il solo settore degli impianti, o poche altre categorie ma non per l’intero indotto da 12 milioni di euro”, ha detto Andy Varallo, presidente del Superski Dolomiti.
TRENTO Alla luce delle notizie giunte ieri pomeriggio Anef esprime un giudizio positivo innanzitutto perché il Governo ha recepito in modo forte e concreto il grido d’aiuto della montagna. Superando il sistema dei codici ATECO, tutti i professionisti e gli operatori del sistema turistico invernale potranno ricevere un indennizzo reale. “Soprattutto, si legge nella nota – ci fa piacere che sia stato stanziato un fondo ad hoc riservato agli impianti sciistici. Un sostegno fondamentale per permettere alle aziende funiviarie di sopravvivere alla totale perdita dei ricavi di questa stagione, che comporta per moltissimi operatori un periodo lungo 20 mesi senza incassi, a fronte di uscite costanti e non rinviabili. Il fondo stanziato, se verrà confermato nella dimensione preannunciata, risulta essere coerente con i dati che, in assoluta trasparenza, ANEF ha già trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze” L’auspicio di Anef: che gli indennizzi vengano erogati secondo modalità che ricalchino quanto già fatto dai paesi d’oltralpe come la Francia e attraverso procedure che garantiscano alle aziende un versamento diretto e immediato, evitando ulteriori perdite di tempo dovute a passaggi intermedi.Infine Anef ribadisce la disponibilità al dialogo con il Governo.