BELLUNO È iniziato il Servizio Civile Universale nell’ambito di cinque progetti presentati dall’Unione Montana Feltrina (ente capofila) in collaborazione con il Comitato d’Intesa di Belluno e la Cooperativa Sociale Portaperta. I titoli dei progetti: “Protezione civile. certezza per il nostro territorio montano”, “Adulti testimoni del presente”, “Biblioteche resilienti”, “Giovani protagonisti del fare”, “La cultura come resilienza”. Nel concreto, i giovani saranno impegnati negli ambiti della protezione civile (in uffici tecnici comunali), della cultura (biblioteche, musei, uffici cultura, Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi), dell’assistenza (comuni, cooperative sociali, associazioni). I ragazzi volontari coinvolti percepiranno, per il loro impegno, un’indennità mensile, per un impegno settimanale di 25 ore, di circa 450 euro. All’incontro introduttivo on line hanno partecipato: l’assessore Claudio Dal Zotto, il coordinatore Andrea Raveane, la responsabile Selene Costa, Gianluca Corsetti presidente Comitato d’Intesa con la responsabile Paola Benvegnù. Presenti Paolo Capraro, formatore ed esperto del monitoraggio (Csv Belluno Treviso) e Marika Viel, responsabile selezione operatori volontari (Cooperativa Portaperta).