COLLE SANTA LUCIA Il messaggio del sindaco Paolo Frena dopo il furioso incendio che ha devastato la frazione Canazei.
Rappresentava uno dei luoghi simbolo del nostro comune, dove l’amministrazione comunale stava lavorando per ultimare i lavori del post Vaia, per ridare a questo angolo di paese quell’antico splendore ma anche la funzionalità dal punto di vista logistico per coloro che ci abitano stabilmente. Tutto questo anche per dare dei servizi migliori ai tanti turisti che volevano godere di uno splendido ed appagante panorama, in un ambiente incontaminato ma soprattutto ancora vissuto e “presidiato”. Luogo caratteristico della nostra cultura ladina, crocevia e base di partenza di numerosi percorsi verso il monte Pore, la strada de la Vena ed il castello di Andraz, le miniere del Fursil, l’alta via dell’orso. Località dove nel 2018 la tempesta Vaia ha lasciato una pesante eredità che lentamente stavamo lasciandoci alle spalle. Tutto questo ora è stato seriamente compromesso dal devastante incendio, che venerdì pomeriggio ha distrutto buona parte di questo patrimonio caratterizzato da elementi architettonici di grande pregio. Incendio che poteva avere dei risvolti ben più gravi, se non fosse stato contenuto e controllato ed infine domato dai nostri instancabili Vigili del Fuoco volontari dei distaccamenti di Colle, Selva-Livinallongo-Rocca e Alleghe ai quali si sono aggiunti i VVFF permanenti di Agordo. Un ringraziamento particolare quindi, da parte mia e dell’amministrazione comunale di Colle S. Lucia anche a nome degli sfortunati residenti e non della frazione di Canazei, a tutti voi che con dedizione e grandi sacrifici dedicate al volontariato “istituzionale” parte del vostro tempo con l’obiettivo di aiutare noi pubblici amministratori a contenere il disagio dei nostri cittadini. Un ringraziamento anche ai VVFF permanenti, riconosciuti da tutti ormai come capisaldi nella gestione delle emergenze che sempre più frequentemente interessano i nostri territori e la nostra popolazione. Un grazie di cuore anche ai volontari della Croce Bianca di Colle per il prezioso supporto assistenziale e umano nei confronti delle persone coinvolte in questa terribile esperienza. Tanto è stato fatto, ma tantissimo resta ancora da fare, per cercare di tornare alla normalità e portare un po’ di serenità a quelle persone sfiduciate e con il morale a terra. L’impegno massimo da parte dell’amministrazione Comunale per quanto di competenza, per cercare di sanare questa ferita che arriva in un momento difficile consapevoli che, con l’aiuto di tutti, sapremo come al solito reagire ed affrontare anche questa sfida che si aggiunge alle altre non ancora completamente superate.
El Capocomun da Col
Paolo Frena
****