ALBERTO PERDE LA VITA IN BICICLETTA ANDANDO AL LAVORO
di MORENO GIOLI
SEDICO Un’altra terribile tragedia funesta la provincia, dall’Agordino a Sedico dove ieri nel primo pomeriggio, alle 13.50 un uomo, Alberto De Villa Gobbo è stato investito in via Landris lungo la regionale 203 agordina alle porte di Sedico. Per l’uomo di 51 anni compiuti lo scorso maggio, operaio della Luxottica a Sedico2 – che si stava recando al lavoro in mountain bike- non c’è stato nulla da fare. I sanitari hanno potuto solamente constatarne il decesso. Sul posto per i rilievi i Carabinieri per ricostruire la dinamica. Da una prima ricostruzione l’uomo stava procedendo in direzione Sedico è ’ stato travolto da un’auto, una Bmw condotta da un 49enne di Sedico, che procedeva in senso contrario e stava svoltando a sinistra. imboccando via Seghe di Villa, proveniente dal centro lungo la strada regionale 203 agordin.
Alberto dipendente della Luxottica di Sedico 2 da almeno vent’anno dopo un passato a Cencenighe, con in tasca un diploma in agraria (Della Lucia di Feltre), pochi mesi fa aveva perso il papà Dario, lascia la compagna Francesca De Toni, la mamma Marisa, i fratelli Francesco ed Enrico e Aurora, la figlia quattordicenne. Adriano Levis, già direttore dello stabilimento Luxottica di Cencenighe”Ho avuto il piacere di conoscere Alberto. Ragazzo semplice amante dello sport e gran lavoratore, sempre disponibile sempre positivo. Da quando si è trasferito a Sedico l’ho incontrato un paio di volte , dopo i saluti con affetto ricordavamo i tempi trascorsi allo Stabilimento di Cencenighe, alla fine ci lasciavamo con la frase “un saluto a tutti i mie ex compagni di reparto “ In questo triste momento un abbraccio a Francesca e alla figlia”.
Ivano Da Tos quanti ricordi .nelle gare con l’Alto Agordino Luciano Pramaor sono stato il suo primo allenatore era un bravissimo ragazzo in coppia abbiamo fatto la Transcivetta Dina Bernardi Per tre mesi ho lavorato a Cencenighe con te buono e grande ragazzo.Renato Costa ti ho conosciuto anche io quando si facevano le gare di corsa con l’atletica Agordina, e quando venivi a fare fondo a Falcade.
ALLEGHE Alberto De Villa Gobbo era originario di Caprile di Alleghe dove ha sempre vissuto e fatto sport, amante delle maratone e delle competizioni del territorio, dalla maratona di Carpi alla TransCivetta. Uno sviscerato amore per lo sport senza prerogativa alcuna. La notizia ha destato profonda impressione in tutto l’ambiente, soprattutto nel gruppo Col de Foia, ne è stato uno dei fondatori. ha sempre collaborato con gli amici dell’Atletica Agordina. “Un ragazzo semplice, alla mano, di parola, una bella persona. Con noi ha sempre dimostrato attaccamento e passione per lo sport”, lo ricorda così Fernando Soccol, presidente dell’Atletica Agordina. Giuseppe Crupi già amministratore ad Alleghe, ma soprattutto sportivo risponde con il magone “E’ una perdita pesante, per la sua famiglia prima di tutto, poi per l’ambiente dello sport. Persona esemplare Alberto, quante ne abbiamo corso di competizioni assieme. Faccio fatica a crederlo ma abbraccio forte chi resta con un pensiero di grande dolore ma anche immenso ricordo di Alberto”. Anche con l’Atletica dell’Alto Agordino Alberto ha collaborato con passione, lo ricorda l’amico Amedeo Franceschini “Con Alberto ho condiviso un lungo periodo lavorativo alla Luxottica di Cencenighe, poi si è trasferito a Sedico avendo acquistato casa in quella zona. Ho sempre avuto un grande legame con lui, con la sua compagna, anche Francesca lavorava in Luxottica a Cencenighe. Persone splendide. Alberto un pezzo di pane con il quale ho trascorso tante domeniche nello sport, mi mancherà e abbraccio Francesca e la piccola”
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