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Riceviamo e pubblichiamo
REDAZIONE Sono già trascorsi 5 anni dall’ultima volta che mi sono invischiato nella pratica per il rinnovo del certificato prevenzione incendi da presentare ai vigili del fuoco per il mio bombolone privato del gas- gpl.
Con piacere ho versato 50 euro alla TESORERIA PROVINCIALE STATO Sez. di BELLUNO – Tesoreria Venezia SERVIZI A PAGAMENTO RESI DAI VV.F. – S. Marco 4799/A – 30124 VENEZIA VE”. Con piacere, certo, il lavoro degli uomini e donne va pagato, sempre. Quindi i 50 euro sono giustificati. Quello che mi chiedo è ben altro.
Perché il turista sprovveduto con le gomme estive che chiama di vigili del fuoco (magari per mettere le catene) non contribuisce come dovrebbe se chiamasse un carro attrezzi?
Perché l’altro giorno i pompieri di Agordo sono intervenuti sono convinto gratis (questo il punto), per riportare in strada un’auto parcheggiata alla meno peggio? Quanto sarebbe costato il carro attrezzi?
C’è una differenza tra gli interventi che ho citato ad esempio e quelli per il bombolone del gas gpl. Gli interventi di routine sulla strada non sono certo pari al numero di bomboloni per il gas sparsi per il Paese, si tratta di due “affari” di portata economica diversa e quello di migliaia di bomboloni, moltiplicato per 50 euro (ogni 5 anni) non è da sottovalutare.
Lettera firmata
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