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BELLUNO Negli ultimi giorni, le classi terze e quinte dell’indirizzo professionale dei servizi per la sanità e l’assistenza sociale, sotto la guida dell’insegnante Sara Piazza, hanno avuto l’opportunità di incontrare rappresentanti dell’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi (Ens) di Belluno. Il Presidente dell’associazione, Diego Cassol, insieme ad altri soci, ha illustrato ai ragazzi la realtà associativa dell’Ens e le sfide quotidiane affrontate dalle persone sorde, comprese le difficoltà legate all’integrazione nella società. Gli studenti hanno ascoltato le testimonianze di vita dei soci, compresa quella di una signora sordocieca, che hanno evidenziato l’importanza di riconoscere l’identità sorda e di combattere le barriere comunicative. Durante l’incontro, è stata spiegata agli studenti la comunicazione attraverso la lettura labiale e l’uso della lingua dei segni (LIS). Gli studenti stessi hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi all’alfabeto LIS, aprendosi così a una maggiore consapevolezza e comprensione della sordità e della comunicazione inclusiva.
