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«La 203 Agordina è un’arteria fondamentale per il territorio, e rimane la priorità di intervento. Anche il ministro Salvini è d’accordo e insieme alla Regione Veneto con l’assessore De Berti stiamo lavorando per analisi tecniche e approfondimenti». Queste le parole del presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, che ha incontrato il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini in sopralluogo sui cantieri olimpici.
A margine della visita alla pista da bob e al palaghiaccio di Cortina, il presidente ha potuto parlare con il ministro e l’assessore De Berti, portando all’attenzione la viabilità bellunese, oltre a quella da e per Cortina, attualmente sotto i ferri delle varianti Anas. «Come già segnalato a gennaio, in un incontro a Roma al ministero, la priorità è e rimane l’Agordina» sottolinea il presidente Padrin. «Il tema è all’attenzione del ministro e della Regione, nella consapevolezza comune dell’importanza di questa arteria, strategica per il territorio».
Oltre alla 203 Agordina, il presidente della Provincia ha ribadito al ministro anche le altre necessità del territorio, su tutte la strada di collegamento della Val di Zoldo e la Feltrina. «Altre arterie importanti, come ho spiegato al ministro» continua il presidente Padrin. «Ovviamente per tutte le opere pubbliche, come è normale che sia, va fissata la scala di priorità. Ma nessuna situazione viene dimenticata o tralasciata».
