“Qui intanto continuiamo ad andare avanti a spizzichi e bocconi con ritardi imbarazzanti nei cantieri”
BELLUNO“Nella lista di opere pubbliche strategiche per il Paese che il presidente del Consiglio dei Ministri ha trasmesso al Parlamento, con i relativi commissari straordinari, non c’è nessuna traccia di Belluno e del Bellunese. Ancora una volta, il nostro territorio resta fuori dai grandi corridoi stradali e ferroviari nazionali e internazionali. Spero che – nel corso del dibattito parlamentare – si possa porre rimedio a questa ennesima mancanza di visione per la nostra montagna. È un segnale pessimo”. A dirlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti con riferimento alle 59 opere pubbliche, 30 commissari, oltre 60 miliardi di investimenti da finanziare con il famoso Next Generation Eu. “Chiedo ai rappresentanti politici e istituzionali del nostro territorio un colpo di reni perché il nodo infrastrutturale bellunese entri nella programmazione del prossimo Next Generation Eu. I fronti sono tanti, dal miglioramento della ferrovia allo sviluppo della mobilità intervalliva, passando per lo sbocco a Nord. Qualcuno batta un colpo o si assuma la responsabilità politica e morale di tenerci fuori per l’ennesima volta”.