TAIBON Via Aivata sarà messa in sicurezza e in tempi brevi, prima delle prossime piene del Cordevole. Dal Genio Civile ecco la pronta risposta al Comune di Taibon e al suo sindaco, SIlvia Tormen che aveva sollevato il problema nel recente consiglio comunale del 15 luglio e qualche giorno prima aveva segnalato le preoccupazioni a chi di competenza che a quanto pare le ha fatte proprie stanziando 400 mila euro e appaltando in somma urgenza i lavori alla Edil Costuzioni di Sedico. L’inizio dei problemi tanto per cambiare risale al 2018 quando nei giorni di Vaia la furia del Cordevole ha raggirato i possenti muri a difesa della strada comunale di via Aivata (che porta in paese) ma sopratutto a difesa del pendio che sostiene la regionale 203 agordina e le abitazioni costruite a lato stradone. L’acqua torrentizia ha scalzato i muri di sostegno iniziando ad erodere il pendio, da due anni chi abita in zona ha continuato ad osservare con giustificata preoccupazione anche perché i teli verdi anti pioggia che erano stati sistemati sembravano una panacea al male, prima ancora che gli effetti meteo li riducessero nei minimi termini. Poco meno di un mese fa la situazione si è ulteriormente aggravata, il muraglione si è vistosamente fessurato per gran parte della sua lunghezza orizzontale. Il sindaco ha fatto emergere il problema, ne ha discusso in consiglio comunale e da due giorni sono iniziati i lavori, intanto lungo il greto del Cordevole per la regimazione delle acque, successivamente per rimettere in sicurezza la zona da rischi idraulici ed idrogeologici.
ARTICOLO DEL 18 LUGLIO 2020
VIA AIVATA, NEL CANTIERE DIMENTICATO SI AGGIUNGE LA FESSURAZIONE DEL MURO DI CONTENIMENTO
di Mirko Mezzacasa
TAIBON Già lo scorso anno avevamo segnalato il grave problema in via Aivata, la strada comunale che dalla regionale 203 agordina (da Agordo) permette l’ingresso al paese di Taibon. Due anni fa il Cordevole ha creato gravi danni oltre l’opera di arginatura che ha fatto “cilecca”. Per due anni nessuno si è interessato, per la verità, la zona in frana è stata coperta con dei tendoni verdi quasi a nascondere la magagna, diventati nella stagione calda il nido ideale per vipere, bisce e altre specie di animali. Dunque gli argini non hanno retto, il Cordevole ha scalzato il terreno dietro le opera di difesa così come in prossimità del Municipio di Taibon ed a Nogarola. Ma in via Aivata non è stato mosso un dito per risolvere il problema. Ora gli enti competenti non potranno più fare a finta di nulla, il grande muraglione in sinistra orografica si è fessurato orizzontalmente, ora a rischio c’è la viabilità comunale, la sovrastante strada regionale 203 agordina e le abitazioni che insistono lungo la via. Il problema è stato portato all’attenzione del consiglio comunale di Taibon dal sindaco Silvia Tormen
AUDIO sindaco Silvia Tormen 15 luglio 2020