BELLUNO Nei giorni scorsi le classi quarta e quinta del Liceo Galilei-Tiziano, indirizzo classico, hanno vissuto una giornata emozionante e culturalmente arricchente. Gli allievi si sono recati al Museo della Battaglia di Vittorio Veneto, per assistere a laboratori didattici organizzati nell’ambito dell’iniziativa Ilioupersis; il cielo è rosso, promossa dal professor Alberto Camerotto dell’Università di Venezia, e rivolta agli studenti dei licei veneti, per operare una riflessione sulla guerra attraverso testi letterari del mondo antico e moderno. Gli studenti hanno così potuto ascoltare ed apprezzare gli interventi di studiose del mondo antico, come Valeria Melis, Anna Baldo, Ludovica Consoloni e Costanza Uncini, autrici di contributi pubblicati nel libro Il grido di Andromaca. Hanno inoltre partecipato, insieme agli studenti provenienti dagli altri licei del Veneto, al flashmob in cui sono stati letti passi sulla guerra, tratti dalle opere di autori antichi e moderni. Gli studenti bellunesi hanno letto estratti dall’Agamennone di Eschilo, dai Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese e alcuni versi di Lyudmyla Khersonska, una poetessa moldava, che vive attualmente ad Odessa, in Ucraina. Alla fine di ogni recitazione, anziché applaudire, tutti i partecipanti hanno sventolato dei fogli rossi, per alludere al cielo rosso sopra la città di Troia nella notte in cui venne distrutta dai Greci; un cielo rosso che simboleggia il cielo di tutte le città che vengono distrutte dai nemici in guerra.