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Mattinata movimentata oggi, sabato 12 aprile, per il Soccorso Alpino e il personale del 118, impegnati in tre diversi interventi di salvataggio tra le Dolomiti bellunesi.
VAL CANZOI Il primo allarme è scattato attorno alle 10.30, quando un escursionista 48enne di Montebelluna (TV), rimasto bloccato in un ripido canale, ha lanciato la richiesta di aiuto. L’uomo, intenzionato a raggiungere la Forcelletta – spartiacque tra la Val Canzoi e la Valle di Lamen – aveva imboccato erroneamente una traccia di salita una cinquantina di metri prima del sentiero corretto, ritrovandosi poco sotto la cresta, impossibilitato a proseguire. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore lo ha individuato e, grazie all’intervento del tecnico di elisoccorso calato con un verricello di 10 metri, lo ha recuperato e trasportato in sicurezza a valle.
FELTRE Nel frattempo, mentre una squadra si recava alla piazzola di Soranzen per eventuale supporto all’equipaggio, il Soccorso alpino di Feltre è stato attivato per un secondo intervento, questa volta in soccorso di un cane precipitato in un canalone nella Valle di Lamen. Il proprietario, che stava camminando con due cani lungo il viaz del Dosso Perazze – la cresta che divide le due vallate – aveva visto la sua pastore del Lagorai, Nuvola, scivolare e sparire nel vuoto. Dopo averla sentita abbaiare più in basso, ha chiamato aiuto. Quattro soccorritori, a bordo dell’elicottero della Protezione civile della Regione Veneto, sono stati elitrasportati in quota. Una volta individuata la zona, hanno attrezzato una calata in corda doppia: Nuvola era finita una settantina di metri più sotto, ferita lievemente vicino all’occhio ma viva e collaborativa. Il soccorritore l’ha raggiunta, imbragata e riportata a monte. Il cane, il suo proprietario e il soccorritore sono stati infine trasportati a Lamen, mentre il resto della squadra è rientrata a Soranzen.
CADORE La giornata del Soccorso Alpino era però iniziata già all’alba: attorno alle 5, la Centrale del 118 aveva allertato il Soccorso Alpino del Centro Cadore per un uomo caduto durante la notte dalle scale della propria baita in località Borbe, a Lorenzago di Cadore. Il 61enne di Vigodarzere (PD), che aveva riportato una dolorosa lussazione alla spalla, era riuscito a trascinarsi fino al letto ma non poteva più muoversi. Una squadra è entrata nell’abitazione da una finestra, e il medico di Stazione ha prestato le prime cure sul posto. L’uomo è riuscito a muoversi autonomamente fino al pianoterra, dove è stato imbarellato e trasportato a spalla per circa 200 metri fino alla strada, da dove è stato poi condotto in ambulanza all’ospedale di Belluno.