DALLE NOVE DI MATTINA AL CALAR DEL SOLE, PER SOCCORSO ALPINO E SUEM SEMPRE DA BOLLINO ROSSO
DA SOLO A FUNGHI, CADE, RUZZOLA E URLA. TROVATO E SOCCORSO
PEDAVENA Poco prima delle di ieri sera 18 sono arrivate al 118 numerose chiamate di persone che sentivano grida di aiuto provenire dalla Valle di Lamen, a Pedavena. Cinque tecnici del Soccorso alpino di Feltre si sono portati sul luogo dividendosi per la ricerca e, non senza fatica, sono riusciti a capire da dove arrivavano i richiami. In cerca di funghi, un quarantaquattrenne di Borgo Valbelluna (BL), era ruzzolato per una settantina di metri in un ripido canale difficoltoso da raggiungere in zona Pendana, in fondo alla vallata. Mentre tre soccorritori lo raggiungevano (e due rimanevano alla base della scarpata), l’elicottero di Treviso emergenza imbarcava un altro soccorritore in piazzola per guidare velocemente l’equipaggio a destinazione, poi sbarcato assieme a medico e tecnico di elisoccorso. Al fungaiolo sono state prestate le prime cure Dopo essere stato imbarellato, l’infortunato, che aveva riportato probabili traumi a spalle e costole, nonché diverse contusioni, è stato recuperato
TRE CIME DI LAVAREDO Già alle 9.40 di ieri mattina l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il percorso della Gara dei sei rifugi, per un concorrente che si era procurato un trauma alla caviglia in Valle dell’Arghena, prima di Forcella Col di Mezzo, a ovest delle Tre Cime si Lavaredo. Sbarcati con un verricello di 20 metri, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno stabilizzato la gamba dell’atleta, C.D.F., 27 anni, di Belluno, poi imbarcato in hovering e trasportato all’ospedale di Belluno .
CORTINA Alle 13 l’eliambulanza è stata inviata sotto la Tofana di Rozes dove, una ciclista di cortina d’Ampezzo (BL), M.P., 60 anni, era caduta con la propria mountain bike percorrendo il sentiero numero 412, che dal Rifugio Dibona scende al Falzarego. La donna, che aveva riportato un probabile trauma toracico, è stata imbarellata e trasportata all’elicottero atterrato nelle vicinanze, per essere accompagnata all’ospedale San Martino.
AURONZO Alle 14.30 circa l’eliambulanza dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, individuate le coordinate Gps del punto in cui si trovava, ha soccorso un escursionista sulla Cengia Gabriella, ad Auronzo di Cadore. L’uomo, un settantatreenne genovese, è stato poi portato all’ospedale di San Candido, con una probabile frattura alla gamba. L’allarme era stato lanciato tramite Georesq.
ALLEGHE Un escursionista impossibilitato a proseguire per un trauma al ginocchio è stato invece soccorso al Rifugio Tissi, ad Alleghe, dall’eliambulanza di Pieve di Cadore. Una volta caricato a bordo, L.T., 53 anni, di Camisano Vicentino (VI), è stato trasportato a Belluno.
FALCADE Alle 17.10 il Soccorso alpino della Val Biois è stato allertato, su richiesta del personale degli impianti del Col Margherita, per un escursionista che si era fatto male nei pressi della strada sterrata che scende sulle piste, non distante dal Rifugio Laresei. Una squadra ha raggiunto in fuoristrada il punto indicato, all’altezza del palo numero 16 dell’impianto, e, dopo avergli immobilizzato il piede, ha caricato a bordo G.G., 23 anni, di Roma, che, mentre camminava assieme al fratello, si era storto una caviglia. I soccorritori lo hanno quindi accompagnato a Passo Valles, da dove si è allontanato autonomamente.
CORTINA Sempre attorno alle 17 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato a Cortina d’Ampezzo, verso le Cinque Torri. Un dodicenne romano, in passeggiata con il padre e una comitiva di persone, era infatti caduto ferendosi sotto al ginocchio, a qualche centinaio di metri dal Rifugio Scoiattoli. Il ragazzino è stato medicato, imbarcato e portato all’ospedale di Agordo.
DUE INTERVENTI IERI SERA
Ieri sera attorno alle 21 il Soccorso alpino della Val di Zoldo è intervenuto in Val Pramper, per una coppia di escursionisti che, scendendo da Casera del Pian verso Castellaz lungo il sentiero numero 525, avevano sbagliato direzione. Una squadra, ricevute le coordinate del posto in cui si trovavano il ragazzo, 28 anni di Padova, e la ragazza, 26 anni, di Milanzo, li ha raggiunti e li ha riaccompagnati in paese. Poco prima delle 22 il Soccorso alpino di Auronzo è invece stato allertato per il mancato rientro di una signora di 54 anni, ospite di una casa per ferie, che non era tornata da un giro in Val Marzon. Fortunatamente, mentre stava per partire la ricerca, la donna è arrivata e l’allarme è cessato.