BELLUNO Questa mattina attorno alle 9.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato a Borca di Cadore in località La Chiusa, dove, arrivata a un ponte di legno lungo la ciclabile reso scivoloso dalla pioggia, una donna ha perso il controllo della mountain bike ed è caduta sbattendo la testa. Sbarcati con un verricello di 30 metri, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure a N.B., 48 anni, di Belluno, per un sospetto trauma cranico. Dopo essere stata imbarellata, l’infortunata, che si trovava con la famiglia, è stata imbarcata con il supporto di una squadra del Soccorso alpino di San Vito di Cadore e trasportata all’ospedale di Belluno. Verso mezzogiorno l’eliambulanza è decollata in direzione di Fonzaso, per un secondo incidente ciclistico. Scendendo dal Monte Grappa verso Caupo sulla Strada Cadorna, infatti, un uomo era andato dritto a un tornante con la bici finendo 20 metri oltre su un prato e sbattendo la testa. Calati con 45 metri di verricello, tecnico di elisoccorso, medico e infermiere si sono presi cura di D.Z., 46 anni, di Padova, che era incosciente a seguito di un probabile grave trauma cranico. Lo hanno quindi imbarellato e con l’aiuto di una squadra del Soccorso alpino di Feltre lo hanno issato a bordo sempre utilizzando il verricello, per accompagnarlo all’ospedale di Treviso. In entrambi i casi era presente anche l’ambulanza. Poco prima di mezzogiorno invece, ambulanza e Soccorso alpino di Belluno sono stati inviati in Valle del Mis, a Sospirolo, per un malore sul sentiero dei Cadini del Brenton. Una volta sul posto però i soccorritori non hanno trovato la persona, che si era ripresa e allontanata senza aspettare.