ROCCA PIETORE Turista e postina di Rocca Pietore stanno meglio. Il loro investitore è in una comunità. Lo scorso 26 agosto G.G. era stato individuato dai carabinieri, poche ore dopo il doppio investimento sulla 203 Agordina, dai carabinieri di Caprile. Il 58enne del posto sarebbe in questo momento ospite di una non meglio identificata comunità e lo aspetta un capo d’imputazione molto pesante: alle scontate contestazioni di lesioni stradali, fuga dopo incidente e omissione di soccorso, si è aggiunta quella di rifiuto di sottoporsi all’esame dell’alcotest. Patente sospesa.
archivio radiopiu
POTEVA ESSERE UNA STRAGE, IL SESSANTENNE AGORDINO NE HA SFIORATI QUATTRO E CENTRATE DUE
ROCCA PIETORE Quello che emerge ora dal doppio investimento di questa mattina è spaventoso. L’uomo al volante della Toyota di colore azzuro, un sessantenne del luogo, prima di investire la postina fodoma e la turista ferrarese ha sfiorato altre quattro persone. In tre hanno visto la malaparata poco prima del ponte di Saviner e sono riusciti a farsi da parte. Un’altra donna è stata tirata per un braccio da Nevio Bassot altrimenti sarebbe finita sotto le ruote del fuoristrada. Il resto è noto, lo abbiamo raccontato così: doppio investimento stamane alle 11 lungo la 563 di Salesei a Saviner di Rocca Pietore, appena passato Caprile di Alleghe. In fuga l’investitore. Un sessantenne del luogo il pirata della strada, ha lasciato due feriti, la postina, I. C. agordina di 35 anni in servizio, e una seconda persona, una donna, V. V. turista di Ferrara di origini moldave di 40 anni ferita in modo più grave, ferita alla testa e arti inferiori non è in pericolo di vita, ma cosciente nel momento in cui è stata caricata sull’elicottero che l’ha trasportata verso il nosocomio di Treviso. L’auto “pirata” stava procedendo da Caprile di Alleghe verso Rocca Pietore.
Entrambe le donne sono state investite nell’arco di 150 metri – la prima difronte all’edilizia Bassot e la seconda poco prima della centrale Enel, nei pressi dell’albergo Aurora – le due donne sono state centrate dalla stessa macchina che si è subito dileguata, salendo verso Rocca Pietore-Passo Fedaia, oppure Digonera sulla strada per Livinallongo del Col di Lana-Passo Falzarego. Chi era al volante non ha prestato soccorso. Sul posto i volontari dell’ambulanza di Rocca Pietore e l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, perché la prima donna investita – la turista – presentava una preoccupante ferita alla testa oltre che agli arti inferiori. La postina è stata invece trasportata in ambulanza all’ospedale di Agordo. Sul posto i Carabinieri e i Vigili del fuoco volontari di Caprile.
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- I DUE PUNTI DELL’INVESTIMENTO
“Quello che è successo è pazzesco – ci racconta Nevio Bassot – ero davanti alla mia attività che parlavo con l’amico Pio quando ho visto arrivare l’auto tutta a destra, fuori controllo, una Toyota azzurro, un suv, sicuramente un fuori strada. Ho fatto appena in tempo a prendere per un braccio la moglie di Pio e spostarla a lato altrimenti sarebbe finita sotto le ruote dell’auto. Prima è stata investita una donna, una turista che era insieme alla figlia, fortunatamente quest’ultima per puro caso non è stata centrata e poi, nei pressi dell’Albergo Aurora è stata investita la postina che stava svolgendo il suo servizio quotidiano”.
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