BELLUNO E’ di oggi la notizia che Il nuovo Centro Estivo per bambini e ragazzi di Belluno aprirà il prossimo 13 giugno presso lo storico Istituto Sperti. La Diocesi di Belluno-Feltre ne ha affidato la gestione ad una cooperativa di Roma, che opera da tempo anche nella zona del bellunese con alcuni nidi per l’infanzia. Le attività, destinate inizialmente a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, prevedono laboratori, giochi, attività ludiche e passeggiate alla scoperta del territorio nell’ambito di un progetto educativo che consenta ai piccoli ospiti di godere di alcune settimane di riposo a conclusione dell’anno scolastico. A partire dal 4 luglio, vi potranno accedere anche i bambini dai 2 ai 5 anni (la sezione 24-36 mesi sarà attivata al raggiungimento di un minimo di iscritti). Il Centro Estivo sarà aperto fino al 9 settembre, dalle ore 7:30 alle 18. “Il Centro Estivo è una delle iniziative che da tanti anni caratterizza le attività che si svolgono presso l’Istituto Sperti”, ha dichiarato don Diego Bardin, Vicario Generale della Diocesi di Belluno-Feltre. “A partire da questa esperienza estiva, la Diocesi e la Kairos si propongono di perfezionare il rapporto che porterà all’affidamento della struttura dello Sperti, così che la Kairos potrà continuare e sviluppare il servizio del Convitto per Studenti delle Superiori provenienti dalle aree più periferiche della Provincia e al Semi-Convitto e Dopo-Scuola per bambini e ragazzi di Belluno”.
Attualmente, la cooperativa Kairos gestisce 43 sedi scolastiche in diverse regioni italiane, che ospitano in particolare un centro di formazione professionale, due istituti comprensivi paritari (fino alla scuola secondaria di primo grado), sette scuole dell’infanzia e quaranta asili nido, per un totale di oltre 1.700 iscritti.
DOPO LA PUBBLICAZIONE DELLA NOTIZIA, L’IMPORTANTE MESSAGGIO DI UNA MAMMA. AD OGGI I GENITORI NON SONO A CONOSCENZA DELLE NOVITA’: “Io avrei trovato un alloggio, ma giustamente per la prossima settimana, primi di giugno, vogliono la conferma con relativa caparra. L’alloggio è dislocato dalla scuola e dovrei fare un abbonamento autobus, tutte spese in più. Presumo che sia così sia anche per altri genitori. Quindi avremmo bisogno di sapere. Altrimenti rischiano di trovarsi senza convittrici. Se riescono a riaprire personalmente preferirei continuare con lo Sperti”