VENEZIA Consueto appuntamento con la conferenza stampa di Luca Zaia dalla sede della Protezione Civile a Marghera.
I NUMERI TAMPONI MOLECOLARI 4784639 (+18mila) TAMPONI RAPIDI 4091917 (+15mila) TAMPONI IERI 33.815 POSITIVI IERI + 1085 INCIDENZA POSITIVI TAMPONI 3,21% POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 398843 POSITIVI ATTUALI 28332 RICOVERI 1950 (-63) IN AREA NON CRITICA 1684 (-52) IN TERAPIA INTENSIVA 266 (-11) ALTRI PAZIENTI NON COVID in terapia intensiva 281 DECESSI 11041 (+23) DIMESSI 19349 (+119)
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI MANUELA LANZARIN, aggiornamento in tempo reale
Oggi Luca Zaia non c’è, giornata di video conferenze anche per aggiornare e semplificare le linee guida per le riaperture: con un’azione mirata le attività potrebbero restare aperte alcune attività anche in situazioni di rischio molto alto – ma è tutto da chiarire, decidere, confermare. Le Regioni preparano le linee guida, l’ultima parola spetterà al Governo e Cts. Le regioni sono allineate e concordi nel dire sentiamo il senso di responsabilità ma bisogna allentare con cautela e dovute misure. Le regioni si stanno confrontando per presentare una bozza delle linee guida per le riaperture, poi ci sarà l’incontro con il Governo. Oggi incontro Stato-Regioni per alcuni provvedimenti ma non ci sarà un confronto stato-regioni, piuttosto tra Fedriga, Speranza e gli altri Ministri.
CURVE IN DISCESA Il trend in calo continua a fa ben sperare sia con riferimento ai ricoveri ospedalieri che all’occupazione nei reparti di terapia intensiva. CAMPAGNA VACCINALE, ieri sono state vaccinate 16356 somministrazione con il totale dell’86% degli over 80 veneti vaccinati. E’ arrivato il quantitativo di Pfizer atteso, oggi ne abbiamo oltre 172 mila dosi divisi tra Pfizer, Moderna e le 13mila dosi di Astrazeneca arrivate questa mattina. Non sono previste ulteriori consegne per questa settimana, nessuna notizia circa l’arrivo di Moderna per ora solo annunciato. J&J era previsto l’arrivo ed è arrivato sul territorio nazionale, ma al momento non viene distribuito tra le Regioni in attesa dei pareri dei scienziati. Nelle Ulss si lavora per chiudere la campagna vaccinale degli over 80, ne restano circa 50mila, fra i quali quelli da fare a domicilio (Usca e Medici di medicina generale), ma ci sono anche persone che rinunciano in maniera volontaria al vaccino. Le Ulss hanno anche previsto giornate ad accesso libero. UN GIALLO SOLO TEORICO Domani la cabina di regia si esprimerà sui parametri calcolati. I nostri numeri mentre aspettiamo la conferma del venerdi Rt a 0,81 incidenza 134 su 100 mila abitanti (soglia d’allarme 250) 26% di occupazione area non critica (limte 40%) e 27% terapia intensiva (limite 30%), numeri da scenario giallo, ma l’ultimo decreto arriva fino al 30 aprile con i due scenari arancione e rosso, quindi rimarremo arancioni.
RIAPERTURE Le regioni hanno avuto mandato per valutare le linee guida per palestre piscine, ristorazione, cinema, teatri. Questo permetterà di anticipare le riaperture. Ora le Regioni le inviano al Ministero e Cts con l’auspicio che ci siano anche possibilità di riaperture prima delle previsioni. Non c’è una data ma una premessa che prevede che le linee guida permettano le aperture anche in scenari ad alto rischio in base alla colorazione salvo un’attività di screen per gli avventori anche con l’utilizzo dell’auto somministrazione.APRIRE NELLE ZONE AD ALTO RISCHIO NON SIGNIFICA CAUTELA Tutti dicono di ragionare non più con aperture e chiusure ma come mantenere aperte le attività (non tutte probabilmente) anche quando ci sono scenari di un certo tipo. E’ questa la linea anche a livello nazionale, valutare anche queste possibilità. Prevediamo le aperture per ristoranti e bar anche per la cena non solo il pranzo, all’interno con finestre aperte e distanziamento. dice l’assesore Lanzarin. Al lavoro anche il gruppo per la revisione dei parametri. RISTORANTI misurazione temperatura, prenotazione on line con registri da conservare 14 giorni, il più possibile all’aperto, se al chiuso finestre e porte aperte per l’areazione, distanza di un metro fra i tavoli, a due metri se lo scenario epidemiologico è ad alto rischio. PALESTRE/PISCINE distanza di 2 metri durante l’attività fisica, 1 metro negli altri casi. CINEMA Per cinema e teatri distanza di 1 metro con mascherina, 2 metri senza mascherina (facoltativa) nessuna notizia nelle linee guida sulla capienza, non abbiamo messo limitazioni. NESSUNA DATA L’unica data è quella dell’ultimo decreto del 30 aprile. CI SONO PRESIDENTI (FRIULI E TRENTO) CHE VOGLIONO ANTICIAPRE L’APERTURE CON ORDINANZA REGIONALE? “Non è ancora mai emersa. Non risulta” ribatte l’assessore Manuela Lanzarin .
IL DOTTOR ROBERTO TONIOLO DIRETTORE AZIENDA ZERO
VENEZIA Roberto Toniolo è Il Direttore Generale, nominato dal Presidente della Giunta regionale, legale rappresentante dell’Azienda Zero. Oggi è intervenuto circa il sequestro delle mascherine, una partita da 6 milioni di pezzi per il veneto arrivate luglio, utilizzate fino ad ottobre. Su 6 milioni 4 e più milioni sono depositate presso i magazzini, in corso la verifica per quanto depositato nelle aziende sanitarie e Rsa e sono circa 300mila. Quindi 4 milioni e mezzo sono a deposito, consumate circa un milione e mezzo dallo scorso luglio, da allora si sono consumate 100mila mascherina al giorno.Sono fp2 ed Fp3. Non sono oggetto di sequestro mascherine acquistate da Azienda Zero, è stato costituito un gruppo che ha definito materiali tecnici e verificato le documentazioni, quindi sono state indicate usabili per il “rischio medio”, in quelle situazioni di pericolo di contagio medio.
PORTALE E PRENOTAZIONI si può prenotare e disdire con il codice la prenotazione. La persona deve prima eliminare la prenotazione fatta e poi rifare la prenotazione
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