DA BIELLA LA PROCURA ORDINA IL SEQUESTRO DI UN ALTRO LOTTO DEL VACCINO ASTRAZENECA ANCHE IN VENETO COSI’ COME NEL RESTO D’ITALIA DOPO I DECESSI IN PIEMONTE.
VENEZIA Consueto appuntamento con la conferenza stampa di Luca Zaia dalla sede della Protezione Civile a Marghera.
I NUMERI TAMPONI MOLECOLARI 4189980 TAMPONI RAPIDI 3434401 TAMPONI IERI 11733 POSITIVI IERI +841 INCIDENZA POSITIVI TAMPONI 7,17% POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 355155 POSITIVI ATTUALI 35324 RICOVERI 1614 (+41) IN AREA NON CRITICA 1412 ( +35) IN TERAPIA INTENSIVA 202 (+6 ) ALTRI PAZIENTI NON COVID in terapia intensiva 283 DECESSI 10116 (+10 ) DIMESSI 16821
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA, aggiornamento in tempo reale
Uno scenario di guerra mentre il virus sta attaccando, questa è una sfida da vincere tutti assieme. La politica delle restrizioni non si puo’ portare avanti all’infinito, ma la Germania è ormai al terzo lockdown, due in Portogallo e molte altre comunità sono in difficoltà come noi, chi avrebbe mai pensato di vedere le fosse comuni a New York. Anche la Svezia sembrava non aver problemi invece ha dovuto ricorrere a tutte le restrizioni.
DA OGGI IN ROSSO Le misure che sono in atto da oggi richiedono importanti sacrifici a tutte le famiglie. Penso a tutte le attività commerciali chiuse o comunque in difficoltà ma la zona rossa non è una legge regionale, piuttosto sono le conseguenze delle decisioni del comitato tecnici scientifico, i migliori luminari. A dicembre non siamo andati in zona rossa perché c’era un gran dibattito che ha prodotto la modifica dei parametri. Quanto durerà la zona rossa? Per la legge due settimane, questo dice oggi. Auspico possano bastare. SCUOLE Il Veneto non ha deciso di chiudere le scuole, io ho sempre sostenuto che siano oggetto di verifica. Quando abbiamo potuto avere discrezionalità (zona arancione) li si la Regione ha chiuso le scuole dalla seconda media in su per non creare problemi alle famiglie. In zona rossa per la legge scatta in automatico la chiusura di tutto. Gli atti eroici si fanno con certezza di risultato. SOSTEGNI Sembra che ci siano aiuti importanti con una mole di risorse che eguaglierà tutte quelle stanziate fino ad oggi, vedremo se corrisponde al vero. LA BRUTTA NOTIZIA La Procura di Biella ha bloccato un secondo lotto si Astrazeneca, riguarda tutta Italia. Bisogna chiarire velocemente de il vaccino è o no causa di morte. Intanto la campagna vaccinale viene messe a dura prova. VACCINO JOHNSON&JOHNSON arriverà per i primi di aprile. SERVE O NON SERVE IL VACCINO? Il vaccino non è obbligatorio, ma dei 30mila ospiti delle case di riposo, a dicembre 3.500 erano contagiati ora sono poco più di un centinaio.
DOMANDE
IL LOTTO SEQUESTRATO AZ5811 QUANTI VACCINI? di 41300 dosi, usate 20952 nei restano 20348, usato in tutte le Ulss1. Ora 20mila dosi sono ferme, sperando non ne arrivino altre dello stesso. A Regime l’obiettivo e’ di 50mila persone al giorno da vaccinare con una forza di 1300 persone alle siringhe. Il Lotto è stata consegnato a tutte le ulss ECCETTO LA ULSS1 DOLOMITI E LA ULSS SCALIGERA BONUS BABY SITTER Sono previsti 100 euro ben poca cosa, che si mettano d’impegno e facciano qualche cosa di meglio. GRANDE MOLTE DI RISORSE PER LE IMPRESE HA DETTO Si non c’è altra via d’uscita. Spero che il Primo Ministro Draghi ci metta tutto il suo impegno cosi’ come il Ministro Daniele Franco. La platea di aventi diritto dovrà essere più ampia delle precedenti. Le famiglie vanno aiutate. 50% DI DEFEZIONI ALLE VACCINAZIONI Che almeno la gente chiami e ci informi. Sono defezioni diffuse un po’ ovunque, succede da sabato. L’appuntamento va disdetto c’è anche chi vuol farsi il vaccino. Adesso ci sono gli snob che non avvisano nemmeno. Sabato abbiamo rischiato di dover buttar via un migliaio di dosi, sono stati fatti miracoli andando a vaccinare gente fuori agenda.
ASSESSORE MANUELA LANZARIN
Stamane è stato convocato il tavolo con le associazioni di categorie per effettuare le vaccinazioni all’interno delle aziende qualora ci fossero disponibili i vaccini. Ci sarà una cabina di regia che verrà convocata in settimana. Si dovrebbe iniziare da aprile.
DOTTORESSA SCROCCARO SUL PROTOCOLLO FARMACI
Nel caso in cui un medico voglia utilizzare l’idrossiclorochina fa firmare il consenso al paziente, questo per smentire che in Veneto non si possa usare questo farmaco come da voci ricorrenti. La metà dei pazienti, quindi circa 150mila persone, sono stati trattati a domicilio dai medici di famiglia. Stanno per arrivare 245 dosi di anticorpi monoclonali ( da fine marzo ne dovrebbero arrivare altre) per altrettanti pazienti veneti da curare, è sufficiente una dose. Sono 4mila su base nazionale le dosi disponibili.
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