Grazie ai vostri sacrifici siamo riusciti a contenere la pandemia anche quando sembrava sfuggirci di mano, grazie da nord a sud, nella fase 2 la curva del contagio potrà risalire ma ci assumiamo il rischio con metodo e rigore, per questo sarà imporante mantenere le distanze e il comportamento responsabile. Se vuoi bene all’Italia non avvicinarti, rispetta il metro di sicurezza, fondamentale, anche nelle relazioni fondamentali con i parenti. Sono precauzioni da rispettare, gli scienziati ci dicono che un contagiato su quattro si contagia in famiglia. Se non rispettiamo la distanza e le precauzioni la curva risalirà e andrà fuori controlli, aumenteranno i defunti e i danni saranno irreversibili per l’economia SE AMI L’ITALIA MANTIENI LE DISTANZE Il Governo vigilerà che non risalga la curva, pronto a intervenire in modo rapido e tempestivo e abbiamo predisposto un meccanisimo che ci permetta di intervenire. Stiamo tutti affrontando una prova molto dura e ci aspetta una sfid complessa. Dopo settimane di rinunce tutti vorrebbero un allentamento. Possiamo anche reagire negativamente con la rabbia prendendocela con chiunque, famiglia, politici, europa, governo, stampa, non mancano le occasioni. Ma si puo’ anche scacciare il risentimento e pensare a cosa ognuno puo’ fare per una rapida ripresa. Tutti indistintamente, dobbiamo gettare le basi per la ripartenza e rimboccarci le maniche. Il Governo con la stagione intensa di riforme farà la sua parte, cambierà le cose che da tempo non vanno. Con la squadra dei Ministri non ci tiriamo indietro ne’ in Italia ne’ in Europa Il piano parte dal 4 maggio ed è ben pensato, dovrà essere maturato per metterlo a frutto nel modo migliore. Il dottor Colao guida gli esperti. Conviveremo con il virus con le protezioni individuali, sollecitato il commissario Arcuri per fermare il prezzo delle mascherine non sono concesse speculazioni, si a remunuerare le imprese con un piccolo margine di guadagno. Forte impegno di eliminare l’iva. Il prezzo attorno a 0.50 euro per le mascherine chirurgiche. In consiglio europeo passo avanti che sembrava impensabile il recovery found garantisce risposte comuni con varie iniziative. E’ uno strumento innovativo che aiuta i paesi più colpiti (Italia) nel segno della solidarietà. C’è convergenza all’unanimità come nell’ultimo consiglio europeo. Se l’Italia non poneva questa condizioni non avremo mai ottenuto questo storico risultato. Siamone tutti orgogliosi è il sistema Italia che ha sollecitato e ottenuto questa riposta. Io sono la punta del sistema, se non davano questa prova di carattere e orgoglio non avrei mai conseguito questo risultato. Un passo avanti ora andiamo al traguardo finale. Dobbiamo tradurre e confermare il lavoro tecnico riempendolo di consistenza economica. Stiamo lavorando per le misure economiche so che alcuni sono insoddisfatti ma fin’ora lo sforzo è stato notevole. Per il baby sitting 78 mila domandi 273 mila congedi famigliri, 3,5 milioni di bonuso per autonomi. Alcuni attendono ci sono ritardi e mi scuso, ma ci sono 11 mila domande cassa integrazione compresa, situazione senza precedenti, una lavoro di norma trattato in 5 anni, pratiche evase in un mese. Ci sono ritardi per la cassa integrazione in deroga ma serve il contributo delle Regioni alcune non hanno fatto pervenire i flussi o solo parzialmente. Poi si potrà erogare quanto dovuto. Le imprese, il paese non riparte se non puntiamo sulle imprese. Siamo allo studio e saranno giorni intensi per intervenire. Abbiamo con il nuovo decreto da 55 miliardi piu’ fondi per gli autonomi chi ha avuto il bonus da 600 euro stiamo cercando di rinnovarlo automaticamente con un clic. Piu’ aiuti alle imprese. Partiamo da un sostegno poderoso all’attività d’impresa, non piu’ sussidiati ma piu’ preoccupati. Ci saranno finanziamenti a fondo perduto, contributi vari, taglio al costo delle bollette. Non dimentichiamo il turismo che non riuscirà a rimediare ai danni subiti, non lasceremo gli operatori soli producono il 13% del Pil ed hanno bisogno di sostegno. Prepariao il decreto sblocca paese. Ci stanno guardando a livello internazionle, mostrano tutti solidarietà e sostegno morale ma anche ammirazione. Che il nuovo provvedimento con regole studiate faccia ammirare l’Italia per far correre il paese
IL CONTENUTO DEL DECRETO
Le misure entrano in vigore dal 4 maggio e per due settimane successive fino al 18, conferma generalizzata per spostamenti all’interno della Regione per motivi di salute e lavoro, possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti, molte famiglie separate (figli – genitori) consentiamo le visite mirate fatte nel rispetto delle distanze con mascherine e divieto di assembramento no ai party privati e ritrovi di famiglia. Nelle Regione consentiti spostamenti come ora divieto di spostarsi in Regione diverse da dove si trovano. Tra Regioni solo trasferimento per le solite esigenze urgenti (lavoro e salute) rientro presso il proprio domicilio concesso. Regola stringente per chi ha infezioni respiratore e febbre (37,5) devono rimanere nel domicilio e avvisare il medico. No ad assembramenti in luoghi pubblici o privati. Il sindaco puo’ chiudere anche determinate aree, consentito accessi a parchi, ville, giardini pubblici con le distanze e contingentamento, decideranno i sindaci chiuderanno se non riecono a vigilare. Attività sportiva e motoria fino ad oggi solo nei pressi di casa, dal 4 maggio ci si puo’ allontanare ma attività sportiva rispettando la distanza di 2 metri uno dall’altro, semplice attività motoria 1 metro. Attività sportive per una graduale ripresa nel rispetto delle esigenze della salute. Si alle sessioni allenamenti professionisti e non riconosciuti da Coni e Federazioni, ma nel rispetto delle norme di distanziamento sociale ed a porte chiuse solo per sport individuali (a squadre dal 18 maggio). Cerimonie funebri il comitato è molto rigido, apertura per le cerimonie funebri perché ha addolorato tutti la morte delle persone senza la possibilità dei una preghiera. Dal 4 potranno partecipare solo congiunti fino a 15 persone all’aperto con mascherine e misure di distanziamento sociale. Nelle prossime settimane altre prescrizioni per allargare ad altre cerimonie. Dal 4 maggio consentita attività di ristorazione con asporto, che nessuno pensi ci si possa assembrare davanti a bar e ristoranti in fila, distanti, si entra uno alla volta e il cibo si consuma altrove. Attività produttive arriva la svolta riaprono dal 4 maggio la manifattura, costruzioni, commercio all’ingrosso funzionale alle costruzioni con un piano articolato. Consentita la riapertura purche’ nel rispetto dei protocolli di sicurezza sul posto di lavoro, il 24 aprile ne è stato scritto uno ancora più ristrutturato. Messaggio alle aziende: recuperate il protocollo e iniziate a lavorare perche’ anche prima del 4 maggio consentita l’attività per poter poi iniziare a lavorare. Flussi di lavoratori che si spostano, protocollo di sicurezza per le aziende di trasporto, tutti predispongano il rispetto del protocollo. Ultimo protocollo sui cantieri. Con queste rigorose prescrizioni allentiamo il lockdown per il 4 maggio ma teniamo la situazione sotto controllo le Regioni dovranno collaborare ancora di piu’ e ogni giorno informarci della curva epidemiologica e l’adeguatezza del sistema sanitario regionale. Si potrà elaborare le situazioni critiche. Dopo 3 giorni il Ministro della Salute indicherà le soglie sentinella sulla base di questi parametri per intervenire in situazioni critiche circoscritte qui chiuderemo il rubinetto non ammetteremo che il contagio ci sfugga di mano ma ci assumiamo il rischio della riapertura con le precauzioni del caso. Anticipo l’indirizzo chiaro del Governo, anticipo alcuni dettagli: 18 maggio riapertura del commercio al dettaglio e costruzioni, riapertura di musei, mostre biblioteche e allenamenti a squadre in campo sportivo. 1 giugno data riapertura bar, ristorazione, parrucchieri, massaggi, barbieri e centri estetici.E’ un programma a tappe ci interesseremo anche degli stabilimenti balneari
DOMANDE
ENTRIAMO NELLA FASE 2 LEI HA PARLATO DA SUBITO DI TRE FASI, SIAMO NELLA SECONDA CON TUTTE LE INCOGNITE E PRECAUZIONI DEL CASO. LA FASE 3 SI RAGGIUNGE CON QUALI CRITERI?
Una fase per volta. Già la 2 ci impegna, la fase 3 per contagi zero servirà il vaccino e diventa difficile programmarla. Dobbiamo avviarci per la 2, programmare un rallentamento del lockdown e far ripartire il paese. La convivenza con il virus dipende dall’equazione scientifica. Per ora ci sono solo previsioni generiche della fase dell’uscita.
FASE 2, ALLA LUCE DEL RIENTRO AL LAVORO DI TANTI GENITORI CON LE SCUOLE CHIUSE NON C’E’ IL RISCHIO DI UN GRANDE PROBLEMA PER I GENITORI? PER TANTE FAMIGLIE GLI STRUMENTI GOVERNATIVI NON BASTANO E I NONNI SONO PERSONE A RISCHIO. PARLIAMO DI 1 MILIONE DI ITALIANI
Scuola, ragionevolmente scuole chiuse fino a fine anno scolastico, avremo anche una nuova esplosione in una o due settimane e non possiamo permetterci di rischiare con le scuole. In questo momento abbiamo elaborato un rischio calcolato e non possiamo riaprire le scuole. Non rimaniamo inermi la Ministra Azzolina sta lavorando per ripartire al meglio a settembre. Funziona bene l’attività a distanza grazie a tutti. Ora stiamo valutando gli esami di stato, consentiti in conferenza personale in piena sicurezza. Il Governo ha assunto un impegno di far svolgere i concorsi per assumere 24mila insegnanti precari e 36mila giovani aspiranti. Impegno che vogliamo portare a termine. C’è qualche dubbio ma invito a non perdere questa occasione. Congedo straordinario e buono baby sitting saranno riproposti
ATTIVITA’ SPORTIVE CALCIO DI SERIE A PUO’ RIPRENDERE?
Sono un appassionato di calcio come tanti italiani, mi sembrava strano potesse essere interrotto ma ci siamo ritrovati nell’emergenza e tutti anche i tifosi hanno capito che non c’erano alternative. Da domani si lavorerà con gli esperti e il sistema calcio per trovare un percorso definito. 4 maggio allenamenti individuali, dal 18 a squadra poi valuteremo se i campionati possono terminare. Ora dobbiamo completare le varie interlocuzioni per un quadro d’assieme.
AUTOCERTIFICAZIONI PER GLI SPOSTAMENTI TRA COMUNI? RIENTRI ANCHE TRA REGIONI DIVERSE?
Rientro lo consentiamo in ogni caso perché ci sono persone bloccate. L’autocertificazione, ho visto tante ironie sul web e comprendo che i moduli sono stati modificati, è chiaro che nel momento in cui il regime rimane limitato non si puo’ abbandonare è uno strumento rapido di auto dichiarazione. Fino a quando ci saranno ragioni da giustificare lo spostamento ci sarà l’autocertificazione. E’ indicativo del fatto che con il nuovo provvedimento non e’ un “libera tutti”. Non possiamo permetterci di dire si esce liberamente. E’ un regime molto pesante pero’ ci deve essere sempre un motivo per spostarsi
NEGOZIATO EUROPEO HA INTENZIONE DI PORTARE IN PARLAMENTO IL VOTO SUL PACCHETTO.
Tra un po’ tornero’ a informare il Parlamento ci sarà interlocuzione costante e valuteremo come si esprimerà