******
DI BRUNELLA MORO
BELLUNO Un pomeriggio emozionante, al teatro Buzzati di Belluno, un appuntamento con i colori della terra, la Festa dei Popoli. Un clima di gioia e fratellanza ha pervaso l’intera serata, inondando il pubblico di uno spettacolo creato da ogni singolo rappresentante dei vari Stati che si e’ esibito cantando e danzando e mostrando orgoglioso la bellezza del proprio Paese. Particolarmente toccante l’ intervento dell’ Ucraina, che ha commosso il pubblico sfilando con dignità con i suoi profughi . Tante nazioni, il Brasile, India Ecuador, Ucraina,Albania Marocco e Camerun per dirne alcune. La presidente dottoressa Milena Maja ha introdotto la serata ringraziando il Comune di Belluno che aveva permesso questa edizione della Festa di incontro tra i popoli, favorendone la solidarietà, conoscenza e costruzione della pace. Una lunga introduzione che ha visto alternarsi l’assessore di Belluno Monica Mazzoccoli salutando i numerosissimi presenti, il Presidente Dal Pont della rete Emigrazione, annunciando la nascita di una nuovissima sede di incontro dei vari popoli a Belluno, Dario Bond, che ha auspicato un futuro di amore e collaborazione tra le varie etnie, il senatore De Carlo che auspicava un vivere armonioso tra i tanti colori e razze che da sempre ha attraversato l’Italia e che continua a caratterizzarla rendendola bella proprio per questo motivo, il presidente della Provincia, che seguito da Oscar De Bona presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo ha ricordato come anche i nostri si sono mescolati fuori dalla nostra terra, accogliendo a loro volta chi entrava dentro ai nostri confini . Chiudono questi ampi ma sentiti interventi il presidente delle associazioni di volontariato e il professor Franco Chemello che da sempre si adopera e promuove l’ integrazione tra i popoli all’interno della scuola.
*********