BELLUNO In una splendida giornata di sole è andata in scena la tradizionale Festa estiva della Sezione Alpini di Belluno che ha visto la presenza di 26 gagliardetti di Gruppo sui 44 affiliati, presente, oltre a quello della Sezione organizzatrice, anche il vessillo della consorella di Treviso. Sul Col Visentin, nei pressi del Sacrario dedicato all’Artiglieria Alpina, la cerimonia è iniziata con l’alzabandiera al canto dell’”Inno nazionale”, seguito dagli onori ai caduti e dall’esecuzione del “Silenzio” suonato dalla tromba di Ivan Roldo. La S. Messa è stata celebrata da mons. Sandro Capraro, cappellano della Sezione, che all’omelia ha messo in risalto il significato della giornata ricordando il sacrificio di tanti giovani ed il valore della memoria quale patrimonio insito nella storia e nella realtà dell’Associazione Nazionale Alpini. Concomitante alla Festa sezionale era anche la seconda edizione della Ciclopedonata del Ricordo alla quale hanno preso parte atleti alpini di vari Gruppi e Sezioni che sono saliti dai due versanti delle Prealpi Bellunesi in sella alle loro mountain bike. A ciascuno dei bikers è stato consegnato un attestato di partecipazione. «Splendida giornata e soddisfacenti presenze malgrado l’appuntamento elettorale» ha sostenuto il presidente sezionale Lino De Pra che ha concluso: «Sento il dovere di ringraziare tutti i miei collaboratori per l’ottima organizzazione dei vari momenti della giornata. In particolare i volontari della Protezione Civile, guidati dal loro coordinatore Ivo Gasperin, e gli alpini del Gruppo Castionese che ci hanno servito un apprezzato rancio nella loro sede di Modolo». Concludendo si può dire che la Festa è stata il degno prologo al 6° Raduno della Brigata Alpina Cadore che vedrà impegnati uomini e strutture della Sezione nelle giornate del 17/18 e 19 giugno prossimo con una serie di eventi che animeranno il centro della città di Belluno.
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